. Questo epiteto che significa "lo Svegliato, l'Illuminato" designa comunemente il Buddha storico, ma la dommatica degli stessi testi più antichi (Nikāya) sancisce la credenza ch'egli non fu il solo Buddha. [...] del padre desideroso di occultare al figlio i mali dell'esistenza, un vecchio, un malato e un putrido cadavere. Gli incontri neofiti la predica che va sotto il nome di "sermone dellamontagna" perché fu tenuta sul monte Gayāsīsa, ora Brahmāyoni in ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] alle inondazioni del fiume, si sono sviluppate al piede dellemontagne. La più notevole è Friburgo di Brisgovia, città industriale 1811), il più importante e il più noto fra i principi del vecchio Baden. Egli, dopo il 1771, sovrano di tutto il Baden, ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] , sì da essere presente nel critico momento di trapasso dal vecchio al nuovo regime. Richiamato in patria, e vinte le prime contro Domenico d'Amorotto, signore di Carpineto, padrone dellamontagna reggiano-modenese. Fu azione non facile, lunga, e ...
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La rivoluzione costituzionale dei Giovani Turchi (1908), l'annessione della Bosnia-Erzegovina da parte dell'Austria-Ungheria (1909), la guerra italo-turca per la Libia (1911) sono il prologo dell'ultimo [...] divisioni di riserva di primo bando, e 24 divisioni di riserva più vecchie. Ma solo una parte non rilevante di queste forze fu portata in circa 30.000 uomini, più 3000 Albanesi cristiani dellamontagna (Malissori).
La prima guerra balcanica (contro la ...
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SIRIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Desideria Viola
Stefania Parigi
(XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, II, p. 835; III, II, p. 753; IV, III, p. 340)
In base al censimento [...] Muḥammad Sulaymān al-Aḥmad, detto Badawī al-Ǧabal, ''il nomade dellamontagna'' (n. 1903). Ma la presenza di poeti palestinesi che confronto con Israele e, nello stesso tempo, dal rapporto fra vecchio e nuovo, tra forma e contenuto. Sono questi i temi ...
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Fra Giovanni da Fiesole, detto il beato Angelico, pittore, nacque nel 1387 a Vicchio di Mugello (Firenze) e morì a Roma il 14 luglio 1455. Si chiamava, al secolo, Guido o Guidolino di Pietro. A vent'anni, [...] sostò lungamente, perfezionandosi nell'arte della pittura ed operando. Avendo nel 1436 Cosimo il Vecchio de' Medici concesso ai domenicani Discorso dellamontagna, nell'Orazione entro l'oliveto, là dove meglio è raggiunta la sintesi della visione, ...
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(dal gr. ἀνά "di nuovo" e βαπτίζω "battezzo"). Gli anabattisti si dividono in gruppi più o meno grandi, costituitisi ai tempi della Riforma, i quali, pur senza avere la stessa origine, hanno tuttavia in [...] la base per la predicazione dell'amore del prossimo, raccomandato dal Cristo nel sermone dellamontagna, d'accordo con la legge il Vecchio Testamento), scorgono nel battesimo piuttosto il coronamento di una purificazione interiore, frutto dell' ...
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TAGLIACOZZO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe MARINI
Città dell'Abruzzo (provincia di Aquila) a breve distanza dal confine del Lazio, pittorescamente situata fra 733 [...] il lembo occidentale dei Campi Palentini con popolazione sparsa, parte dellamontagna tra Imele e Salto e le nude groppe calcaree a sud (... e là da Tagliacozzo - ove senz'arme vinse il vecchio Alardo: Dante, Inf., XXVIII), si era nascosto con una ...
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. Famiglia di pittori di cognome Da Ponte, così chiamati da Bassano loro patria, ebbero bottega fiorentissima per più di un secolo in Bassano e in Venezia.
Furono pittori Francesco il Vecchio (c. 1475-1541), [...] che questi era capo di famiglia e che quindi F. era morto. L'arte di F. il Vecchio deriva dal Montagna e dai Veronesi, e sembra non accorgersi delle voci nuove che venivano da Venezia e che Iacopo ascolterà, rompendo la tradizione locale. Il Ridolfi ...
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Nacque a Madrid il 29 ottobre 1811 da Jean-Charles, funzionario imperiale al seguito del re Giuseppe, e da Estella Pozzo di Borgo, italiana di Aiaccio; morì a Cannes il 6 dicembre 1882. Impersonò nobilmente, [...] il rilievo delle sue tendenze, ov'è visibilmente esagerato il "pensiero" sociale della Convenzione e dellaMontagna con risalto il suo attaccamento ai "principî". In realtà il vecchio romantico, combattendo la costituzione del 1875, fondando nel 1876 ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani avea del tempo v. (Ariosto); normalmente...