SOMEDA, Domenico
Giuseppe Bergamini
‒ Nacque a Rivolto (Udine) il 28 giugno 1859. Il padre Carlo, nato nel 1821 dal medico Giuseppe Someda (1762-1849) e da Anna Politi (forse imparentata con la famiglia [...] di vecchio a olio su tela (già in coll. priv. a Conegliano) e nel 1883 il Ritratto della madre, della campagna con il santuario di Screncis sullo sfondo delle Prealpi Giulie. Un dipinto raffigurante l’Otoño en el alto Friuli (L’autunno nella montagna ...
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FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] il fatto di trovarsi in montagna, per sperimentare misurazioni trigonometriche capitoli.
Non si conoscono il luogo e la data della morte del F. che è comunque da porre non ad autori come Ovidio e Plinio il Vecchio, agli scrittori arabi - in primo ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] anche le quattro portelle dell'organo vecchio. Entro il 1610 il F. dipinse la Crocifissione della certosa di Vedana e cinque almeno due referenti in Sebastiano del Piombo e Bartolomeo Montagna); un'intensa carica espressiva accomuna invece il severo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] , il cui massimo esponente, Montagna, divenne vittima emblematica dello scontro. Il tragico destino del La signoria di M. da Verucchio, Rimini 1998; Id., Le donne del Mastin Vecchio, in Le donne di casa Malatesti, a cura di A. Falcioni, Rimini 2005 ...
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TALIANI DE MARCHIO, Francesco Maria
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Montegallo (Ascoli Piceno) il 22 ottobre 1887 da Domenico e da Geltrude Sili.
Il padre era discendente di un’antica famiglia marchigiana, [...] quale fu subito inviato dal capomissione ambasciatore Giulio Cesare Montagna. Resse l’ambasciata nel periodo precedente all’arrivo di Shanghai, da dove partì a bordo della Eritrea, una vecchia e malandata cannoniera piena di profughi che ...
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RONDINELLI, Niccolò
Gianmarco Russo
– Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario del Ravennate e attivo tra la fine del Quattrocento e il primo decennio del secolo [...] pennellata più grassa e costruttiva, fra Cima e Bartolomeo Montagna, è invece la Madonna con il Bambino e s della pittura grifagna di Carrari non impediscono al moto della luce di creare sul broccato della Vergine effetti di rasura luminosa di vecchia ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] i quali condivideva la passione per lo sci e la montagna.
Laureatosi nel 1928, prestò per due anni servizio militare come consulente e ispiratore di ricercatori giovani e vecchi nella biblioteca dell’Istituto.
Morì il 24 settembre 1999, all’ ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] Montagna, ossia nel cuore dell' della cultura giuridica del Regno e tale da suscitare speranze ed incoraggiamenti. Già nel 1615 G. C. Capaccio lo esortava a portare avanti quest'opera di rinnovamento, sino a far esplodere le contraddizioni del vecchio ...
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DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] Fasolo, insieme con il fratello dello Strazzaroli, il pittore Gerolamo da Treviso il Vecchio (Nepi Sciré, 1973, p. Vecchio, i rapporti col quale, come si è visto, sono documentati. Attraverso la sua mediazione giunse alla conoscenza del Montagna ...
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ROLANDINO da Padova
Marino Zabbia
ROLANDINO da Padova. – Nacque a Padova nell’anno 1200, come narra nel prologo della sua Cronica. Della sua famiglia sappiamo solo che il padre esercitava il notariato [...] da Romano per la presa di Montagna specificando di averli visti rientrare prestigio al suo vecchio autore.
Questa notizia Ezzelino da Romano, in Atti dell’Accademia delle scienze dell’Istituto di Bologna. Rendiconti della Classe di scienze morali, ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani avea del tempo v. (Ariosto); normalmente...