POZZI, Antonia
Sara Lorenzetti
POZZI, Antonia. – Nacque a Milano il 13 febbraio 1912 da Roberto, avvocato di fama, e da Carolina Lavagna Sangiuliani di Gualdana, appartenente a una famiglia del patriziato [...] in montagna, dove effettuava escursioni e scalate al seguito degli alpinisti più famosi dell’epoca, ., Milano 2009; T. Altea, A. P.: polifonia del silenzio, Milano 2010; M.M. Vecchio, A. P. Tre studi, in Otto/Novecento, XXXIV (2010), 2, pp. 227-240; ...
Leggi Tutto
RAIMO, Franzone
Paolo Pontari
RAIMO (de Raimo, di Raimo, Raymo), Franzone. – Nacque a Napoli tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, esponente di una nobile famiglia originaria di Capua, associata [...] i Raimo furono associati al Seggio di Montagna a Napoli (cfr. Toppi, 1659-1666, I, p. 311; Delle Donne, 2012, p. 54), iniziando Franzone e di Lancillotto a continuatori di Ludovico il Vecchio e il Giovane; a complicare la questione intervenne Ludovico ...
Leggi Tutto
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco
Virgilio Bernardoni
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco. – Nacque il 30 maggio 1883 a Sacco di Rovereto, in territorio asburgico, primogenito di Luigi (1855-1926), [...] della finestra (Pesaro, teatro Rossini,1919), è invece uno scherzo ironico sulla vita di coppia, intriso di umori alla Rossini – Giuseppe Adami l’aveva ricavato da un vecchio in montagnadell’artista conterraneo, segnò il vertice della contemplazione ...
Leggi Tutto
TUTINO, Saverio
Alessandro Casellato
TUTINO, Saverio. – Nacque a Milano il 7 luglio 1923 da Mario e da Fanny Castiglioni; ebbe due sorelle, Gabriella e Luisa, e un fratello, Alessandro.
Il padre, nato [...] di mezzadri che stava nella tenuta dei nonni: il vecchio Cencio, la moglie Teresina, il figlio Silvio, coetaneo e tre stagioni, seguì lo zio Nino alla scoperta dellemontagne: Ettore Castiglioni era un intellettuale antifascista, provetto alpinista ...
Leggi Tutto
PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] del vecchio Piemonte» (Galante Garrone, 1984, p. 326) d’impronta postrisorgimentale – con profondo culto dello Stato dall’amico Umberto Balestreri, nel solco della tradizione piemontese dei fotografi di montagna, cui a inizio secolo aveva dato ...
Leggi Tutto
TAVERNA, Rinaldo.
Alessandro Gionfrida
– Nacque a Milano il 6 maggio 1839 da Lodovico, conte di Landriano – di antica famiglia del patriziato milanese che vantava origini nel XII secolo –, e dalla contessa [...] montagna, la nave ospedale Menfi. Si occupò anche del servizio anticolerico, fronteggiando l’epidemia della Brancaccio, L’Esercito del vecchio Piemonte (1560-1859), Roma 1922, pp. 52-57; A. Vigevano, La campagna delle Marche e dell’Umbria, Roma 1923, ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] erano i diritti alla successione del M. in quanto più vecchio fra i nipoti a essere danneggiati; diritti che erano stati incongrua e frutto dell'esplodere locale di odi e conflitti di parte maturati nei contrasti tra città e montagna - può leggersi ...
Leggi Tutto
MOCCHETTI, Francesco
Marica Roda
– Primo di tre fratelli, nacque a Como il 21 ott. 1766 da Pietro Antonio, originario di Lezzeno, negoziante, e da Isabella Sampietro.
Compiuti gli studi umanistici e [...] fondiario nell’avara montagna sul Lario o di Poesie bislacche di un vecchio lariano. Dalle impressioni di Monti pel lago di Como di Poliante Lariano [1795], Como 1817, pp. XV, 33; Gazzetta della Provincia di Como, 1838, n. 19, p. 80; n. 20, p. 82 ...
Leggi Tutto
CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] La famiglia Carmignano era una delle più antiche e nobili di Napoli, appartenente al "seggio" di Montagna. Il padre del C., con il Sanseverino - giacché nel 1537 egli rioccupa il vecchio posto di tesoriere presso Bona Sforza. Forse era tornato ad ...
Leggi Tutto
DAL TOSO, Girolamo
Francesca Lodi
Figlio di Silvestro "dictus tonsus de Nanto" (Zorzi, 1916, p. 125), nacque molto probabilmente in questa località del Vicentino tra gli anni 1480-1490 se nel 1510 firmava, [...] Tagliato fuori dalla competizione, infatti, l'ormai vecchioMontagna, non ancora sufficientemente maturi, o lontani dalla pastorale la sua Parrocchia, Vicenza 1933, pp. 28 s.; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, 7, Milano 1934, p. 17; A. Goli, La ...
Leggi Tutto
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani avea del tempo v. (Ariosto); normalmente...