CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] 1796, provveditore delle strade della Comunità dellamontagna pistoiese per un triennio, all'arrivo, delle truppe francesi raccogliere i capitali necessari, iniziò a convertire le vecchie cartiere sul Limestre in opifici destinati alla manifattura ...
Leggi Tutto
CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] un cittadino di Messina, Ascanio Anzalone Escovedo duca dellaMontagna, era reggente del Supremo consiglio d'Italia: anche perché a intorbidare di più le acque risorgeva il vecchio spirito municipalistico, che divideva da tempo Palermo e Messina. ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] per le stanze del duca Guglielmo in Corte Vecchia. (Si veda, anche per i riferim. dellamontagnadella chiesa di S. Leonardo, il Martirio di s. Lorenzo della basilica di S. Maria delle Grazie (1581 c.), il Miracolo della moltiplicazione dei pani della ...
Leggi Tutto
GUIDI, Tegrimo
Marco Bicchierai
Iniziatore del ramo familiare dei conti Guidi che in seguito assumerà l'intitolazione di conti di Modigliana o anche di conti di Porciano, fu uno dei cinque figli maschi [...] passati sotto il controllo fiorentino, o i castelli dellaMontagna pistoiese.
La presenza alla corte imperiale fu comunque armi prelevate appunto dalla città, mostrandole orgoglioso al vecchio zio nel cassero del castello che stava facendo ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] il concetto del riadattamento dellevecchie mura finora seguito, proponendo delle fortificazioni delle dodici terre dellamontagna lucchese.
Il C. fu nuovamente eletto ingegnere della Repubblica il 28 nov. 1588, e riprese la progettazione delle ...
Leggi Tutto
SILVATICO, Matteo
Corinna Bottiglieri
– Nacque a Salerno intorno al 1280, poiché nella sua opera, il Liber pandectarum medicinae, ricorda di aver visto le locuste a Salerno nel 1297 (Mantova, Biblioteca [...] e con il giovane Giovanni Boccaccio (a Napoli fra il 1327 e il 1340). Il personaggio del vecchio medico salernitano Mazzeo dellaMontagna, tradito dalla giovanissima moglie, sarebbe stato ispirato proprio da Silvatico (Boccaccio, 1992, IV, 10, p. 666 ...
Leggi Tutto
GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] di prosa di Radio Napoli); Vecchio e nuovo S. Ferdinando, della vita, in La sesta primavera napoletana della prosa, Napoli 1958, pp. 27 s.; I giganti dellamontagna e Lastrico d'inferno, in La settima primavera napoletana della prosa nei giudizi della ...
Leggi Tutto
GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] a un marito più vecchio, che intreccia una temporanea e deludente relazione amorosa con il figlio dell'uomo da lei (ibid. 1938); Elena, ragazza povera (ibid. 1941); Vertigine dellamontagna (ibid. 1942); La madre sola (ibid. 1943).
Alla narrativa ...
Leggi Tutto
MICHELI, Giuseppe
Giorgio Vecchio
MICHELI, Giuseppe. – Nacque a Parma il 19 ott. 1874 da Michele e da Marietta Mariotti.
Il padre era notaio e membro della giunta provinciale amministrativa, mentre [...] fu anche una sua proposta di provvedimenti a favore dellamontagna. Eletto alla Costituente il 2 giugno 1946, per - G. Campanini, II, Roma 1987, pp. 197-211; G. Vecchio, Politica e democrazia nelle riviste popolari (1919-1926), Roma 1988, ad ind ...
Leggi Tutto
SIMONI, Renato
Paolo Puppa
(Renato Francesco Carlo Coriolano). – Nacque a Verona il 5 settembre 1875, dall’avvocato liberale Augusto e da Livia Capetti.
Rimasto orfano del genitore a soli quattro anni, [...] nelle Colonie dell’Impero, il battesimo postumo nel giugno dello stesso anno di I giganti dellamontagna, di Antonucci, Storia della critica teatrale, Roma 1990, pp. 137-150; P. Puppa, Cesco Baseggio. Ritratto dell’attore da vecchio, Verona 2003; ...
Leggi Tutto
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani avea del tempo v. (Ariosto); normalmente...