– Nacque il 6 aprile 1725 a Morosaglia, nella pieve di Rostino (Corsica), da Giacinto e Dionisia Valentini.
Sesto figlio, e secondo maschio, di una famiglia di notabili di campagna, con un padre letterato [...] Montagna, rispose il 17 luglio 1793 cassando tutte le delibere della Consulta di Corte e mettendo fuori legge Paoli come traditore della il 5 febbraio 1807.
Paoli fu sepolto nel cimitero dellavecchia chiesa di Saint Pancras che all’epoca accoglieva i ...
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PREVITALI, Andrea
Antonio Mazzotta
– Figlio di Martino, nacque probabilmente a Brembate di Sopra, in Val Brembana, dove la famiglia del padre si era trasferita sul finire del Quattrocento.
I Previtali [...] della Val Brembana (e dintorni) della sua generazione a trasferirsi in Laguna in cerca di fortuna: basti pensare a Palma il Vecchio bizzarro inserimento di una figura da un disegno di Bartolomeo Montagna (nel Passaggio del Mar Rosso: Agosti, 2001), si ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] vecchi come aspetto di un preciso genere (vituperium), e atteggiato secondo la, comune categoria stilistica dello 499-512 (poi in Primitivi e romantici, Firenze 1937, pp. 43-156); G. Montagna, La Poesia di C. A., Pavia 1933; F. S. Mascia, La poesia di ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] , e l'ironizzazione discreta e velata delle memorie municipali.
Del 1887 è il racconto Ipifferi di montagna, del 1889 il romanzo La contessa Irene e la raccolta di racconti Vecchio Piemonte, tutti e tre pubblicati a Torino dal Casanova. La scrittura ...
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FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] seguendo, come gli era stato ingiunto, il vecchio disegno di Andrea Palladio, e vincendo numerose difficoltà Monumento di B. F., Bassano 1879; G. B. Marangoni, Per il II centenario della nascita di B. F. (1692-1777), Padova 1892; Q. L. Borin, Un ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] anni al fronte in Cadore, come ufficiale nell'artiglieria da montagna. Congedato per motivi di salute verso la fine del conflitto, della irrevocabile interruzione della sua attività scientifica e dal prevalere dei regimi tirannici nel vecchio mondo ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] campagna per l'occupazione austriaca della Bosnia-Erzegovina nella brigata di montagna comandata dall'arciduca Giovanni Nepomuceno qui, dopo aver spedito un primo brillante articolo, egli ritrovò vecchi amici politici, come L. Lapenna e M. Bonda, e ...
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SCALABRINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
– Nacque l’8 luglio 1839 a Fino Mornasco nella diocesi di Como, da Luigi Scalabrini, vinattiere, e da Colomba Trombetta.
Terzo di otto figli, frequentò [...] della prima gli balzò agli occhi l’estrema povertà dell’area appenninica e la tradizionale spinta a migrare, nonché le difficoltà dei poverissimi parroci di montagna . Dopo questa data si consultino: S. tra vecchio e nuovo mondo, a cura di G. Rosoli ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] pure a fresco, del refettorio vecchio del convento benedettino di Praglia.
Del 1507 sono la pala della Accad. di Venezia, già 1914, pp. 6 s.), opera eccezionale nell'arco dell'attività dei Montagna: per la grande quantità di figure assiepate e per ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] , dopo aver appreso il mestiere a Conegliano, il C. andò giovanissimo a Venezia dove, forte della sua "rusticità" (Longhi, 1946), a contatto con Bartolomeo Montagna (Madonna in trono con Bambino tra s. Giacomo Apostolo e s. Girolamo del Museo civico ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani avea del tempo v. (Ariosto); normalmente...