LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] e Francia, alla testa di un corpo di cacciatori volontari di montagna detti "micheletti", raccolto e armato a sue spese, tentò nelle vicende parmigiane del vecchio padre, capo del governo provvisorio. Durante i lunghi anni dell'esilio aveva visto i ...
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MANSUELLI, Guido Achille
Giuseppe Sassatelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 15 aprile1916 da Mario e da Giulia Montagna, ma trascorse l'infanzia e la giovinezza a Sant'Arcangelo di Romagna, paese [...] Marzabotto che lo vide impegnato.
Qui fu animatore e direttore delle campagne di scavo che l'Università di Bologna vi condusse ampio, si cerca di risalire alle radici storiche del "vecchio continente".
Il M. appartenne a quella categoria di studiosi ...
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DAL PONTE, Francesco, il Vecchio, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Bassano (Vicenza) in un anno tra il 1470 C il 14753 come si può dedurre dalla cronologia nota che lo riguarda. [...] 97), nel quale il D. narra dell'incarico ricevuto di eseguire la mappa di una montagna per la quale erano in dissidio le . 57 s.; G. Gerola, Il primo pittore bassanese, F. da Ponte il Vecchio, in Boll. d. Museo civico di Bassano, IV (1907), pp. 77-95 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] . Questi e il figlio, "'l mastin vecchio e 'l nuovo da Verrucchio", compaiono l che imputa ai due l'uccisione di Montagna Parcitadi. Il giudizio di Dante sull e, assai meno incline del padre alle lusinghe della Chiesa, non esitò a correre in aiuto di ...
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FRANCESCHINI, Ezio
Claudio Leonardi
Nacque a Villa (dal 1926 Villa Agnedo), in Valsugana nel Trentino, il 25 luglio 1906 da Mario e da Maria Martinelli. Nel corso della prima guerra mondiale, nel 1915 [...] sul bollettino dell'istituto Collegamento - o raccolti in volume da lui stesso (Lettere dalla montagna, Milano 1962 momento significativo lo scontro tra vecchio e nuovo, quando, eletto rettore nel 1965 della università Cattolica di Milano, si ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] formativo dell'alta montagna (non a caso lo scrittore fu per molti anni presidente del Gruppo italiano scrittori di montagna). Almeno Il progresso si diverte, 1967; L'indemoniata, 1968; Addio, vecchio Piemonte, 1970; Due vite sul mare, 1970; Il fiore ...
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FELICI, Costanzo
Giorgio Nonni
Nacque a Casteldurante (l'attuale Urbania, prov. di Pesaro e Urbino) attorno al 1525 da Felice e Camilla Bartolini, ma sempre si considerò originario di Piobbico, cittadina [...] un'epoca in cui il vecchio e il nuovo coesistevano e (un'antologia di passi è pubblicata in L'arte della cucina in Italia, a cura di E. Faccioli, . Scaramella Petri, L'Orto botanico di Urbino, in Natura e montagna, I (1973), pp. 56-59; C. F. da ...
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PENNACCHI, Pier Maria
Mattia Biffis
PENNACCHI (a Penachiis), Pier Maria. – Nacque a Treviso probabilmente nel 1464, come riportato dalle fonti ottocentesche a partire da Nicolò Mauro (Nepi Scirè, 1981, [...] prestiti da pittori dell’entroterra veneto (Bartolomeo Montagna, Giovanni Bonconsiglio), . 52-64; G. Nepi Scirè, Appunti e chiarimenti su Gerolamo da Treviso il Vecchio (Gerolamo Aviano e Gerolamo Pennacchi?), in Notizie da Palazzo Albani, s. 3, II ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] Montagna nella chiesa.
Contemporaneamente il M. s'impegnò a realizzare la nuova manifattura tabacchi a Venezia, che doveva sostituire il vecchio Nona); Inquisitorato sopra la regolazione delle arti, b. 6, 5 maggio 1789; Rason vecchie, bb. 178, 29 nov. ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] deposto con la Beata Vergine, s. Antonio da Padova e un vecchio. Dal 1741 al 1744 le notizie riguardanti il L. sono molto Montagna e la Via Crucis della chiesa di Valmalenco.
Nel 1753, grazie alla mediazione di Paravicini, ottenne la commissione della ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani avea del tempo v. (Ariosto); normalmente...