PENNACCHI, Pier Maria
Mattia Biffis
PENNACCHI (a Penachiis), Pier Maria. – Nacque a Treviso probabilmente nel 1464, come riportato dalle fonti ottocentesche a partire da Nicolò Mauro (Nepi Scirè, 1981, [...] prestiti da pittori dell’entroterra veneto (Bartolomeo Montagna, Giovanni Bonconsiglio), . 52-64; G. Nepi Scirè, Appunti e chiarimenti su Gerolamo da Treviso il Vecchio (Gerolamo Aviano e Gerolamo Pennacchi?), in Notizie da Palazzo Albani, s. 3, II ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] deposto con la Beata Vergine, s. Antonio da Padova e un vecchio. Dal 1741 al 1744 le notizie riguardanti il L. sono molto Montagna e la Via Crucis della chiesa di Valmalenco.
Nel 1753, grazie alla mediazione di Paravicini, ottenne la commissione della ...
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GROPALLO, Pier Maria
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Genova nel 1610 da Giovanni Tommaso e da Laura Biga. La famiglia Gropallo, originaria di Piacenza e trapiantata a Genova dal 1300, era una delle più [...] montagna e si rivelò molto dura per l'anziano cartografo che non si limitò a correggere il vecchio il G. morì a Montobbio, dove si trovava per l'ennesimo incarico del Senato della Serenissima, a causa di un attacco di febbre acuta (Soprani, p. 297). ...
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GHITTONI, Francesco
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Rizzolo, nel comune di San Giorgio Piacentino, il 25 marzo 1855, da Ferdinando e Giuseppa Armani. Dimostrò presto una predisposizione al disegno [...] E. Perinetti; a tale prima fase risalgono inoltre Studio e lavoro (collezione Montagna) e Vecchio rigattiere, Capraio, David, conservati all'Istituto Gazzola, mentre della Galleria Ricci Oddi di Piacenza è il Giovane operaio che riposa, datato 1879 ...
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Vedi LABRAUNDA dell'anno: 1961 - 1995
LABRAUNDA (Λάβραυνδα, forma più recente, ma attestata già in epoca antica, per Λάβραυδα)
K. Jeppesen
Località della Caria (Asia Minore) a N di Milasa. Strabone riferendosi [...] città (Milasa), situato in montagna presso il passo che porta da Alabanda a Milasa. A L. c'è un vecchio luogo di culto ed una sec., una piazza di fronte al tempio ed un propileo della stessa data. In seguito il recinto fu allargato specie verso ...
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COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] 1861); Cave di serpentini nella montagna modenese (1863); Ortografia e iconografia dei sepolcri romani scoperti nel 1858 e 1862 nella casa Poppi, contrada Posta Vecchia (1865); Nuova tromba per alzare l'acqua nei Piani delle case (1868).
L'esperienza ...
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DANIELI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Figlio di Paolo e di Maddalena De Cian, nacque a Belluno il 10 maggio 1865. Fu allievo dell'accademia di belle arti di Venezia dove si formò alla scuola di Luigi [...] il dipinto ad olio Sull'imbrunire - Alta montagna (p.85 del catal.), che confermava la sua del catal.). Nel 1910 presentò nella Mostra della Società di belle arti di Genova Studi e impressioni, Vecchi cantieri, Canale di pescatori, Alto Cadore ...
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TIPHYS (Τίϕυς)
C. Saletti
Figlio di Hagnias, pilota della nave Argo nell'impresa degli Argonauti (Apoll. Rhod., i, 105, 560, 1296; ii, 559, 856; Orph. Arg., 122, 542, 690; Apollod., i, 111; Val. Flacc., [...] della nave, nella scena figurata sulla cista Ficoroni (v. vol. iii, p. 647): ma anche tale identificazione è dubbia. C. Robert lo riconosce nel vecchio barbuto che scende dalla montagna del Louvre: C. Robert, in Annali dell'Instituto, 54, 1882, p. 281 ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani avea del tempo v. (Ariosto); normalmente...