CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] pure a fresco, del refettorio vecchio del convento benedettino di Praglia.
Del 1507 sono la pala della Accad. di Venezia, già 1914, pp. 6 s.), opera eccezionale nell'arco dell'attività dei Montagna: per la grande quantità di figure assiepate e per ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] , dopo aver appreso il mestiere a Conegliano, il C. andò giovanissimo a Venezia dove, forte della sua "rusticità" (Longhi, 1946), a contatto con Bartolomeo Montagna (Madonna in trono con Bambino tra s. Giacomo Apostolo e s. Girolamo del Museo civico ...
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GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] bassa Valtellina. Qui, entrato in possesso di un vecchio convento francescano incamerato dallo Stato, vi istituì un di sottrarlo all'animosità dell'autorità civile, mons. Carsana lo inviò in un piccolo paese di montagna, Olmo di Chiavenna, dove ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] di cercare di ricuperare la dote di sua madre e di una vecchia zia. Per incarico del Consiglio dei dieci le proseguì l'ambasciatore coi quali avrebbero risalito il fiume fino alle montagnedell'oro e dell'argento. L'utile sarebbe stato ripartito in ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] del Sole, avamposto della Romagna ducale (1564), e Sasso di Simone, inerpicato su una montagna di 1.200 metri Firenze 1976, ad Ind.;A. D'Addario, La formazione dello Stato moderno in Toscana da Cosimo il Vecchio a C. I de' M., Lecce 1976, pp. 193 ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] la concentrata attenzione dello strano principe che s'entusiasma fondendo "cristallo di montagna" lavorato poi, a F. dalla loro presenza. Intollerabile gli è, soprattutto, una vecchia ebrea sempre dappresso alla moglie, sinché un giorno, nel 1583, ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] La statua barbata alla sinistra del gruppo (il santo più vecchio) ha un'aria vagamente aureliana, ma non può essere avuto l'incarico a Montagna Fiorentina. Dopo la morte del padre, durante l'esecuzione del rilievo dell'Assunzione e quando stava ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] migliorare l'igiene delle abitazioni di montagna, divieto di commercio di granoturco avariato causa della pellagra). Lo J significato), che si fondava a suo avviso su un vecchio piemontesismo bellicista pronto a gettarsi in avventure pericolose e sull ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] riconquista, con l'aiuto dei conti di Marsciano, della torre d'Andrea, che il B. aveva perduto del Maturanzio, di Leonardo Montagna. E ancora quelle di Lorenzo di farmachi.
Iconografia. A Firenze, in Palazzo Vecchio, nella "Sala di Lorenzo", B., in ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] ottobre del 1821 partecipava ad una riunione della setta svoltasi in una grotta presso la montagna di S. Ciro. Coinvolto nella un altro Manuale (un aggiornamento, a quanto pare peraltro, del vecchio testo preparato a Malta nel 1847 per Pio IX e mai ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani avea del tempo v. (Ariosto); normalmente...