Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] modello di ‘città diffusa’. Speculare è il degrado dellamontagna e dell’alta collina, dove lo spopolamento è causa non secondaria da regioni lontane, l’unica possibilità d’intendersi fra i vecchi e i nuovi cittadini è stata la lingua nazionale, sia ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] le società umane dellamontagna.
Lo sviluppo dell’agricoltura è legato alla limitata estensione delle superfici utilizzabili: a annessione del Piemonte e della Repubblica di Genova), il Congresso di Vienna ristabilì il vecchio confine franco-sabaudo, ...
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VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] , nelle Eolie.
Col proseguire dell'attività costruttiva l'atrio può venire colmato da lave o materiale piroclastico, e allora i due edifici, vecchio e nuovo, si fondono intimamente in una sola più grande montagna. Questa fusione è assai avanzata ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] dei corsi d’acqua di montagna.
Fenomeni di erosione
L’ il suo spartiacque fino a determinare la caduta dell’elemento divisorio con il f. che scorre a tipica la rappresentazione del Danubio come vecchio barbato con capelli cinti da canne palustri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] a Firenze, egli realizza due dissezioni umane: quella di un vecchio e quella di un bambino di due anni (come descritto in riguarda la Terra nel suo insieme. L’erosione dellemontagne a opera delle acque scarica in mare terre che appesantiscono il ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] lasciate dai ghiacciai dello scudo svedese, della regione laurenziana e delleMontagne Rocciose. La principale a 3,4 m.a., si sarebbe poi diffuso in tutto il Vecchio Mondo. Nel Subcontinente indiano, caratteristico di questo periodo è il complesso ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] divennero, alla metà dell'Ottocento, un servizio dello Stato.
Geologia strutturale
di Rachel Laudan
Nel frattempo i werneriani rivedevano le vecchie teorie sulle grandi strutture terrestri, in particolare sulle montagne. Negli anni Trenta ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] che esigevano delle spiegazioni inedite. Indubbiamente tali dati nuovi, svincolati da ogni legame con la vecchia teoria e più lunga l'attesa per il ritorno dell'eco, e la distanza del picco di una montagna era leggermente inferiore a quella del fondo ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani avea del tempo v. (Ariosto); normalmente...