veccia Nome volgare attribuito a parecchie leguminose selvatiche dei generi Lathyrus, Lotus e Vicia (famiglia Fabacee), e particolarmente alle specie coltivate. Comunissima anche allo stato spontaneo [...] fusti angolosi, foglie paripennate terminanti con un viticcio, fiori porporini, legumi compressi e semi bruni; è volgarmente chiamata v. comune o v. nera. Sono coltivate anche la v. vellutata (Vicia villosa), che ha spiccate doti di rusticità, e la ...
Leggi Tutto
FORAGGIO (dal fr. fourrage, e questo dal germ. fodr "vettovaglia" da cui deriva anche l'it. ant. fodero "id."; sp. forraje; ted. Futter; ingl. fodder)
Alessandro Vivenza
Con questo nome, e anche con [...] saggina o sorgo (Holcus sorghum), ecc.; di piante leguminose: favetta, favino o fava cavallina (Vicia faba minor), vecciacomune (Vicia sativa), trifoglio incarnato o trigonella (Trigonella foenum graecum), pisello da foraggio (Pisum arvense), moco o ...
Leggi Tutto
Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] (semi, avena, orzo ecc.) e di corpi tondeggianti (veccia, grani grossi ecc.).
Biologia
S. naturale La principale forza è quello descritto per la falena Biston betularia, molto comune in Inghilterra. Prima del 1850, il 99% della popolazione ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] meridionali. Invece di fattorie isolate, troviamo qui villaggi costituiti intorno a piazze rotonde, tipo comune nella Danimarca. Nel circondario di Stoccolma o della vecchia città regale di Upsala, sono sorti villaggi stesi lungo l'asse di una strada ...
Leggi Tutto
VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] a speroni: cioè si pota a due gemme il tralcio più basso dei vecchi speroni, e si sopprime, il più alto. Vi sono varî tipi di tavola; alcuni si dicono a raspo secco (e sono i più comuni e antichi), perché con essi il raspo dei grappoli si dissecca, e ...
Leggi Tutto
Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] bilaterale) e Avena orientalis (a pannocchia unilaterale). La vecchia specie collettiva del granturco conta già più d'un Arabi e alle crociate.
Dopo il Mille, con lo sviluppo dei Comuni, si riattiva in occidente un commercio di grani, ma limitato, ...
Leggi Tutto
Viaggi ed esplorazioni. - Poche regioni sconosciute rimangono ancora in Asia e le macchie bianche si sono andate sempre più restringendo nel corso degli ultimi anni. La seconda Guerra mondiale da un lato [...] Ad esso obbedisce ora tutta la Cina, eccettuata la repubblica comunista di Yen-an. Formosa, che era stata ceduta dalla . Hourani, Minorities in the Arab World, Londra, 1947; L. Veccia Vaglieri, Il petrolio nel Vicino Oriente, in Oriente Moderno, XXI, ...
Leggi Tutto
. L'uso delle macchine per eseguire i lavori agricoli si è andato estendendo parallelamente al diffondersi della macchina industriale, ma più tardi e meno intensamente.
La macchina in agricoltura ha un [...] forma appunto di un coltellaccio. In certi tipi di aratri il coltro comune è sostituito da una lama circolare (coltro a disco) che richiede minor , e da altri cereali simili, i grani di veccia e le altre impurità che possono separarsi per essere ...
Leggi Tutto
PAKISTAN (App. II, 11, p. 485)
Paolo DAFFINA
Florio GRADI
Maurizio TADDEI
Gi. Gul.
Ordinamento. - Fino al febbraio del 1956 l'ordinamento costituzionale del P. si fondava su due documenti: il Government [...] entrato ufficialmente nell'uso il sistema metrico decimale.
Trasporti e comunicazioni. - Fino al marzo del 1958 la rete stradale era 1951; W. Russell, Indian summer, Bombay 1951; L. Veccia Vaglieri, Il Pakistan, in Oriente Moderno, XXXII (1952), pp ...
Leggi Tutto
Genere della famiglia delle Lepri. Confrontato col genere Lepre, il Coniglio appare più piccolo, raggiungendo in media appena 40 cm. di testa e tronco, e al massimo 5 cm. di coda. Gli arti, particolarmente [...] arrotondata; zampe robuste, di media grandezza, del colore dell'argento vecchio, e con giarra uniforme su tutto il corpo; peso vivo francese Caillon notò, in una nidiata di coniglioli di razza comune, un soggetto che conservò a lungo la pelle glabra e ...
Leggi Tutto
veccia
véccia s. f. [lat. vĭcia] (pl. -ce, non com. -cie). – 1. Nome ital. di numerose specie appartenenti al genere Vicia, della famiglia papiglionacee; sono piante erbacee annuali o perenni, in prevalenza rampicanti, con foglie composte...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...