PUJATI, Giuseppe Antonio
Marica Roda
PUJATI, Giuseppe Antonio. – Nacque a Sacile, in Friuli, secondogenito di Domenico e di Angela (non Maddalena) Grosso, il 28 maggio 1701. La famiglia era originaria [...] un suo intervento (Riflessioni sul vitto pitagorico, Feltre 1751) critico verso le proprietà profilattiche del ‘vitto pitagorico’ (vegetarianismo), tema di gran moda attorno a metà secolo e che il toscano Antonio Cocchi aveva riproposto, con grande ...
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TROUBETZKOY, Paul (Paolo, Pavel Petrovič Trubeckoj)
Chiara Pazzaglia
– Nacque il 15 febbraio 1866 a Intra, sul lago Maggiore, dal principe Pëtr Petrovič Troubetzkoy, diplomatico russo in missione in [...] , già amico di famiglia di vecchia data, fu decisivo per la sua conversione ai principi dell’umanitarismo e del vegetarianismo. A quest’ultimo, più che alla religione protestante cui fu educato, improntò infatti la propria vita e attività artistica ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] hanno percorso entrambi l'intero arco della contestazione, dalla perorazione a favore del socialismo, al libero amore, al vegetarianismo, alla lotta contro la vivisezione. In periodi di questo tipo è di solito possibile distinguere l'eccentrico, che ...
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Dieta
Eugenio Del Toma
Eva Barlösius
Il termine dieta (dal greco δίαιτα, "modo di vivere") ha assunto col tempo un duplice significato, in quanto può indicare l'insieme dei nutrienti ingeriti liberamente [...] derivanti da concezioni ideali, spesso d'ordine filosofico, applicabili ad ambiti fondamentali di vita, come, per es., il vegetarianismo, l'antroposofia e altri modelli considerati conformi alla natura; d) le diete basate su teorie mediche per una ...
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Alessandro Schiesaro
Ovidio, il poeta della migrazione
Le celebrazioni del bimillenario della morte di Ovidio si prestano a una riflessione sul distacco violento dalla propria patria ma anche sull’esilio [...] mi spinge a scegliere una cosa grande: non poter più subire qualcosa di simile»), all’ampio elogio del vegetarianismo pronunciato da Pitagora nell’ultimo libro del poema («Ahimè, quale enorme delitto mettere viscere nelle viscere, ingrassare il ...
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RICCI, Matteo
Ronnie Po-chia Hsia
RICCI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 ottobre 1552 da Giovanni Battista, speziale, e da Giovanna Angiolelli. Primogenito di numerosi figli, studiò con i padri della [...] gli insegnamenti buddisti della reincarnazione e del karma e respinge l’idea del non uccidere e del vegetarianismo. Opponendosi alla filosofia materialistica del neoconfucianesimo, riafferma l’esistenza del paradiso e dell’inferno, della vita dopo ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] del raccolto, anche se ciò non autorizza a escludere che nella stessa occasione si consumassero anche piatti non vegetariani. La Kāśyapīyakṛṣisūkti contiene un capitolo sulle regole alimentari in cui si specificano i cibi ammessi e quelli interdetti ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] 'anima umana.
Un tale approccio al problema non è concepibile se non nel quadro di un incitamento alla pratica del vegetarianismo, come si constata qualche riga più in basso (ibidem, 77 c). La decomposizione delle piante all'interno del corpo umano ...
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La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] un po’ più di frumento e in misura più o meno uguale legumi freschi e secchi. La popolazione del Sud era essenzialmente vegetariana, mentre quella del Nord era principalmente carnivora. Questa era una delle ragioni (e dei segni) della statura media o ...
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vegetarianismo
(meno com. vegetarismo) s. m. [der. di vegetariano]. – Concezione e prassi di alimentazione umana, basata su presupposti di ordine non soltanto igienico ma anche etico-religioso (come l’illiceità di uccidere esseri animali),...
vegetariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. vegetarian, tratto da veget(able) «vegetale», col suff. -arian di unitarian, trinitarian, ecc.]. – 1. agg. Dieta, alimentazione v., alimentazione umana limitata a cibi vegetali (o, nelle forme meno...