Rodopea
Antonio Martina
. Fillide, chiamata R. dal monte Rodope (cfr. Ovid. Her. II 1 " Rhodopeia Phyllis ") presso il quale abitava, era figlia di Sitone (o, secondo altre versioni del mito, di Filleo [...] cercando di giustificare il ritardo (vv. 11-22 " Saepe fui mendax pro te mihi; saepe putavi / alba procellosos vela referre notos... / Denique fidus amor quidquid properantibus obstat / finxit et ad causas ingeniosa fui "), poi cominciò a sospettare ...
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Sup
(sup), s. m. inv. Acronimo dell’ingl. Stand-up paddle; fare surf remando con la pagaia in piedi sulla tavola.
• Il Sup (acronimo di Stand-up paddle) è un surf molto particolare. La tavola c’è, ma [...] e ai molti turisti presenti in città, nonché a tutti gli amanti dello sport, di cimentarsi con canoe, sup, barche a vela, rafting, regate, mini tour di navigazione in Darsena (solo su prenotazione), competizioni in acqua su Dragon boat ed esibizioni ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] è prevalentemente marittimo di cabotaggio. Nel sec. V il maggior porto del Mediterraneo è il Pireo. Le navi mercantili a vela subordinano i loro percorsi al regime dei venti che è sempre meglio studiato. I maggiori centri marittimi greci sono: il ...
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TARTUFARI, Clarice
Salvatore Rosati
Scrittrice, nata a Roma il 14 febbraio 1868, morta a Bagnore (Grosseto) il 2 settembre 1933.
La Tartùfari esordì con volumi di poesie (Versi nuovi, 1894; Vespri di [...] (Roma 1911); All'uscita del labirinto (Bari 1915); Rete d'acciaio (Milano 1919); Il dio nero (Firenze 1921); Il mare e la vela (ivi 1924); La nave degli eroi (Foligno 1927); Lampade nel sacrario (ivi 1929); Imperatrice dei cinque re (ivi 1931), ecc ...
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SURCOUF, Robert
Corsaro francese, nato a Saint-Malo il 12 dicembre 1773, ivi morto l'8 luglio 1827. Avviato giovinetto agli studî ecclesiastici, fuggì dal collegio, portato irresistibilmente verso la [...] freddo incredibili. Datosi alla guerra di corsa assunse il comando dell'Émilie: inseguito dagl'Inglesi, rimasto senza viveri (1795), fece vela verso il golfo del Bengala, s'impadronì di varie prede, lasciò l'Émilie per il Cartier, più veloce, assalì ...
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NIKOLAEV (in ucraino Mikolaiv; A. T., 71-72)
Giorgio Pullè
Città dell'Ucraina, fondata nel 1789 dal principe G. A. Potemkin, presso la confluenza dell'Ingul e del Bug, sul liman stesso del Bug, che sbocca, [...] tempo dai due forti di Očakov e di Kinburn. Il porto di Nicolaev, che già serviva di base alla marina a vela russa, fu, nel 1911, dichiarato porto militare. Dopo la costruzione della ferrovia (1878) l'importanza commerciale della città è aumentata e ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] , a parte due tipi di nave regolarmente presenti in tutto il secolo, la galera da trasporto e la nave (a vela) - sopravvissuta questa solo per aver mutuato dalla cocca tutte le innovazioni introdotte nel Mediterraneo (168) -, tutti i mezzi d'alto ...
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RUBATTINO, Raffaele
Roberto Giulianelli
– Nacque a Genova il 18 ottobre 1810 da Pietro (1785-1829) e da Giovanna Gavino (1785-1831), che gli imposero il nome di Dominique Raphael Joseph.
Di famiglia [...] nel settore armatoriale affiancò la scelta, innovativa per la Genova dell’epoca, di puntare con decisione sul vapore anziché sulla vela. Nel 1840 la Lombarda si trasformò in De Luchi, Rubattino & C. per la navigazione a vapore sul Mediterraneo e ...
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VILLA, Federico Gaetano
Marco Cavenago
– Nacque a Roma il 7 febbraio 1835 da Luigi Villa, proprietario terriero originario della provincia di Ancona (morto a Roma il 18 luglio 1865), e dalla romana [...] . Da Antonio Canova ad Arturo Martini, II, Torino 2003, p. 955; G. Zanchetti, In margine a un catalogo dell’opera di Vincenzo Vela, in L’uomo nero. Materiali per una storia delle arti della modernità, III (2006), pp. 498-514; G. Petriglieri, F.G. V ...
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BAZZONI, Giunio
Mario Quattrucci
Nato a Milano da Riccardo il 27 marzo 1801, caro nella fanciullezza al Porta che era intimo della famiglia, la sua precoce disposizione poetica è rivelata da canti, [...] una patetica ode del B., di schietta ispirazione romantica ("Luna, romita aerea, Tranquillo astro d'argento, Come una vela candida Navighi il firmamento..."), composta nel marzo 1825 quando si era diffusa la falsa notizia della morte del Pellico.
Non ...
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vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
velaterapia
(vela-terapia), s. f. Terapia che si propone di inserire il paziente in un piccolo gruppo di velisti, con un obiettivo operativo, per ricondurlo all’equilibrio psicofisico. ◆ L’annuncio viene da Marco Verzaschi, assessore regionale...