DE MARTINO, Eduardo Federico
Roberto V. Romano
Nacque a Meta, nella penisola sorrentina (prov. di Napoli), il 29marzo 1838 da Elisabetta Savarese, figlia di Francesco Saverio, cavaliere di Malta, e [...] New York: New York Yacht Club, "Columbia" e "Shamrock First" fuori Sandy Hook; Sfilata di yachts a vela; Rivista internazionale di yachts a vela ed a vapore; Gara di yachts. Uruguay. Montevideo: Club Uruguay, Tempi felici; Baia di Montevideo.
Fonti e ...
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ISABELLA Del Balzo, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque il 24 giugno 1465 a Minervino, nel cui castello fu allevata, da Pirro Del Balzo, principe di Altamura, e Maria Donata Orsini, figlia di Gabriele [...] maggiore tra i figli superstiti.
Federico d'Aragona mandò a richiedere I. in sposa a Montepeloso, dove dimorava, tramite Diego Vela. Il matrimonio fu celebrato ad Andria dall'arcivescovo di Trani Giovanni Attaldi il 28 nov. 1487 e fu accompagnato da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esplorazione di nuovi spazi sconosciuti è da sempre uno stimolo alla conoscenza. [...] erano soliti attraversare il mare. È storicamente documentata anche una versione più grande dell’imbarcazione, dotata di una vela quadrata fissata a un albero centrale, con timone e àncora in ferro.
Spinti dal desiderio di scoprire luoghi isolati ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] navata, con una copertura a botte caratterizzata da una superficie a lacunari e sormontata al centro da un lucernario voltato a vela. Tra i numerosi ponti che ebbe modo di progettare a partire dal 1818 si segnalano quelli in muratura realizzati sui ...
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CETTI (Ceti), Pietro Antonio
Gaetano Panazza
Dalle notizie autobiografiche posteriori al 1784 inviate a M. Oretti e degne di fede, almeno parzialmente, si sa solo che era capomastro-architetto e figlio [...] sagrestia, e la chiesa parrocchiale, dove egli rifece (fra il 1771 e 1784 circa) il presbiterio con cupoletta a vela di forma ellittica e l'abside adorna di lesene, addossando la nuova costruzione alla vecchia navata; la parrocchiale di Coccaglio ...
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tattica Branca dell’arte e della tecnica militare che indica i principi e studia le modalità per schierare le truppe e farle manovrare sul campo di battaglia allo scopo di sopraffare il nemico. Non è una [...] la t. navale dal 1782 in poi, perfezionandosi ulteriormente con P.-A. Suffren e con H. Nelson. Il passaggio dalle flotte a vela a quelle a vapore, dalle navi di legno a quelle di ferro e corazzate, il progresso delle armi, degli strumenti, dei metodi ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] è oggi assai aumentata, in quanto i venti ascendenti possono essere utilizzati per il volo a vela (v. volo: Il volo a vela); inoltre la loro considerazione è di pariicolare importanza nel determinare il comportamento delle nubi aggressive o ...
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. Nome tradizionale del fanciullo che, col suo gesto di ribellione, accese la prima scintilla dell'insurrezione che scacciò gli Austriaci da Genova, nel 1746. Il governo repubblicano della città, durante [...] le sue forme, con speciale riguardo agli esercizî fisici e tecnici, come il nuoto, il canottaggio, l'uso della vela, la costruzione dei ponti, i riferimenti di navigazione e la conoscenza scientifica degli strumenti nautici moderni. Ad Anzio sorgerà ...
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Il corallo nobile o anche corallo rosso (Corallium rubrum L.) ha l'aspetto di un arboscello alto al massimo 30-35 cm., ma di solito 15-20, con una larghezza, dovuta al prolungarsi obliquamente dei varî [...] 37′0″ N., long. 12°36′3″ E.
La pesca del corallo è stata da tempo immemorabile esercitata da piccoli galleggianti a vela (bilancelle) valendosi come ordegno del cosiddetto ingegno. Si tratta di due sbarre di legno, disposte a croce, alle estremità di ...
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. Famiglia aretina, che trae origine dai B. milanesi, dei quali sono noti Squarcino, capo dei fuorusciti ghibellini dopo la cacciata dei Visconti da Milano, ad opera dei Torriani, e Bonacossa, moglie di [...] le condusse alla vittoria, ai Dardanelli, e al riacquisto di Egina, Lemno e Tenedo, dove fu ferito al petto. Mentre faceva vela, con un sol legno, per Venezia, venne assalito, nei pressi di Corfù, da tre vascelli barbareschi. Gravemente ferito, morì ...
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vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
velaterapia
(vela-terapia), s. f. Terapia che si propone di inserire il paziente in un piccolo gruppo di velisti, con un obiettivo operativo, per ricondurlo all’equilibrio psicofisico. ◆ L’annuncio viene da Marco Verzaschi, assessore regionale...