BALSIMELLI, Romolo
Arnaldo Venditti
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano nel 1479; sappiamo soltanto che operò come architetto e scultore in Napoli nel primo ventennio del sec. XVI.
Il [...] ), con rara fedeltà a un organico progetto iniziale, la cappella, a pianta quadrata coperta da una volta a vela, conserva ancora, nonostante talune alterazioni e inclusioni successive, la sua nitida eleganza toscana; tuttavia essa non era ancora ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] forma e concettualità del contenuto, il C. si dichiarava erede della tradizione accademica verista del Tabacchi e di V. Vela. Pure, al di là di tale problematica artistica, questi primi saggi, per l'equilibrio compositivo, la compattezza volumetrica ...
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FABIANI, Federico
Caterina Olcese
Nacque ad Alessandria il 28 nov. 1835 da Pietro, commerciante, e da Rosa Olivieri, ma visse ed operò come scultore prevalentemente a Genova. In questa città frequentò [...] sotto sembianze femminili la Musica, dolente per la morte del maestro Gambini, deriva dal monumento a Gaetano Donizetti di V. Vela (1855, Bergamo, S. Maria Maggiore).
Nel 1872 il F. completò a Staglieno la tomba Carlo Castello, in cui per la ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] fu dichiarato inabile e assegnato al "deposito". Tra il 1915 e il 1916, persuase F. Russo ad aprire la sua rivista La Vela latina al futurismo. Furono pubblicati così numeri, ispirati e diretti dal C., fondamentali per la storia del movimento e per i ...
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MARCHETTI, Antonio
Micaela Mander
Nacque a Brescia, nella parrocchia di S. Giovanni, il 12 giugno 1724, figlio terzogenito di Giovan Battista e di Angela Molinari.
Il padre Giovan Battista, architetto, [...] , con facciata a due ordini e interno a due campate ritmato da lesene, risolte, come il presbiterio, da copertura a vela, e abside schiacciata, come nel progetto della chiesa di Paderno in Franciacorta, attribuito al padre. Seguirono il progetto e la ...
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MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] e Bibl.: G. Beltrami - V. Colombo, C. M.: quaranta riproduzioni delle sue migliori opere, Milano 1911, pp. 3, 6; Museo Vela in Ligornetto. Catalogo delle opere, Berna 1919, p. 39, n. 27; L. Mallé, I dipinti della Galleria d'arte moderna. Catalogo ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] Punti di riferimento erano le ricerche dello scultore belga C. Meunier, del francese E.-A. Bourdelle, dell'italiano V. Vela. Temi veristi ricorrono negli Eroi del mare, gesso (ora perduto, era nell'Accademia di Carrara; documentato solo in fotografia ...
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ARGENTI, Giosuè
Renata Cipriani
Figlio di Marcantonio, scultore, nacque a Viggiù il 7 febbr. 1819; studiò scultura all'Accademia di Brera nell'ambiente neoclassico rappresentato da Pompeo Marchesi, [...] fra le tante esibizioni di vana abilità tecnica. Solo dagli scrittori locali continuò a essere celebrato al di sopra dello stesso Vela. Fra le sue opere più impegnative restano il monumento al Vescovo Novasconi nel duomo di Cremona e il gruppo La ...
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GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] a G., che completò la fronte del portico con le mensole in essa inserite e su di essa impostò la nuova facciata a vela scandita da tre ordini di loggette praticabili, divise tra loro da cornici minuziosamente scolpite con motivi vegetali e da fasce a ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] dai cantonali di bugnato. Due brevi ali laterali si aprono verso il retro, dove è un grande porticato coperto da volte a vela sorrette da pilastri di mattoni su cui poggia la terrazza, aperta sul giardino. L’edificio, oggi noto con il nome di palazzo ...
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vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
velaterapia
(vela-terapia), s. f. Terapia che si propone di inserire il paziente in un piccolo gruppo di velisti, con un obiettivo operativo, per ricondurlo all’equilibrio psicofisico. ◆ L’annuncio viene da Marco Verzaschi, assessore regionale...