NAVIGLIO da diporto (XXIV, p. 450; App. I, p. 892)
Lorenzo DARETTI
Il nome di yacht viene dato in inglese a tutte le unità da diporto, anche alle più piccole; in italiano si è convenuto di dare il nome [...] , monotipo scandinavo del 1950: ha deriva mobile, una sola vela e va condotto da una sola persona (solitario o singolo). all'ISCYRA.
Dinghy 12 piedi int., monotipo del 1913; con una sola vela al terzo; è ancora diffuso in Italia dato il basso costo e ...
Leggi Tutto
spigone Nell’attrezzatura navale, asta leggera, impiegata da sola o, specialmente sui velieri del passato, aggiunta in prolungamento di un albero o di un pennone, allo scopo di inferirvi le vele impiegate [...] , normalmente unita insieme ad altre simili in modo da formare una rete rettangolare; usato per la cattura delle acciughe con la spigonara, barca da pesca a vela e a remi presente, ancora nel 20° sec., sulle coste ioniche e del Canale di Sicilia. ...
Leggi Tutto
Tecnica
Recinto chiuso con pareti a tenuta d’acqua, che si costruisce per mettere all’asciutto un tratto di alveo fluviale (o d’altro terreno sommerso) allo scopo di fondarvi pile o altre costruzioni. [...] cassoni affiancati lungo il perimetro o da cellule cilindriche di palancole metalliche riempite d’argilla.
Trasporti
Sulle grandi navi a vela, e particolarmente sui vascelli da guerra del 18° e 19° sec., il tratto di coperta compreso tra l’albero di ...
Leggi Tutto
Grande nave da guerra, la più potente delle unità finora armate di artiglierie, quella che si diceva agli inizi del 20° sec. l’unità ‘assoluta’, cioè capace di affrontare qualunque nave di eguale classe [...] considerata la Gloire, progettata dal francese S.-C. Dupuy de Lôme e varata nel 1859; dislocava 5700 t e aveva propulsione mista a vela e a vapore, e lo scafo, in legno, era protetto da una corazzatura di ferro. Di lì a poco gli inglesi costruivano ...
Leggi Tutto
L’estremità anteriore della nave, o di un’imbarcazione in genere (detta anche prora), ordinariamente diversa per forma dall’estremità posteriore, cioè dalla poppa. Per analogia, la parte anteriore dello [...] relativamente tonde; sulle unità guerresche remiere era spesso completata da uno sperone. Nel Medioevo e nella grande epoca della vela era di forme complesse, slanciate e avviate con l’albero di bompresso (p. a violino), sovente ornate con artistiche ...
Leggi Tutto
La capacità di sostenersi e di muoversi nell’aria, caratteristica degli Uccelli e di altri organismi viventi e realizzata anche dall’uomo, sia con aerostati (palloni e dirigibili) sia con aerodine (aeroplani, [...] minimo consumo e il v. può essere subsonico, transonico o supersonico a seconda del tipo di velivolo (➔ aviazione).
Il v. a vela si svolge con un’aerodina senza motore, ad ali fisse (➔ aliante) che, trovandosi in una massa d’aria in moto ascendente ...
Leggi Tutto
Struttura di forma e dimensioni svariate, di metallo o di legno, costituita generalmente da un telaio, che sostiene una trama a sbarre, nella quale si tengono rinchiusi mammiferi, uccelli o altri animali, [...] motori asincroni e costituito da sbarre collegate frontalmente da due anelli.
Nei velieri a vele quadre, vela di g. (o g.), la seconda vela dell’albero di maestra a partire dal basso. Il plurale, gabbie, indica genericamente anche le corrispondenti ...
Leggi Tutto
stazza Asticella di legno o di metallo, opportunamente graduata, che si immerge in un recipiente, parzialmente pieno di liquido, per misurarne il livello; in particolare, l’asta graduata con cui si misurava [...] , sono stabilite in massima le tasse e i pedaggi. S. di regata (ingl. rating) Classificazione speciale del naviglio a vela, da regata, che si ricava da speciali formule empiriche stabilite, e spesso variate, da enti internazionali che presiedono alle ...
Leggi Tutto
L’estremità posteriore di una barca. Nella sua parte immersa, la p. ha forma sottile, per ridurre al minimo la resistenza dell’acqua al moto della nave e per facilitare il buon funzionamento del timone [...] tradizione classica, a p. (considerata la parte più nobile della nave perché solo di là si poteva, al tempo della vela, dirigere la manovra) sono situati gli alloggi del comandante e degli ufficiali. Tale usanza, durata a lungo nella marina militare ...
Leggi Tutto
marina
Nel mondo occidentale quelle di Creta ed Egitto furono le prime civiltà a disporre di veri mezzi di navigazione, che furono finalizzati ad attività commerciale, piuttosto che di predominio politico. [...] «fondachi» in tutto l’Oriente; costruirono cocche, caracche e galeoni di migliaia di tonnellate; applicarono la bussola, inventarono la vela latina e la navigazione controvento. Le Fiandre e la Lega anseatica, in campi più ristretti, mari del Nord e ...
Leggi Tutto
vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
velaterapia
(vela-terapia), s. f. Terapia che si propone di inserire il paziente in un piccolo gruppo di velisti, con un obiettivo operativo, per ricondurlo all’equilibrio psicofisico. ◆ L’annuncio viene da Marco Verzaschi, assessore regionale...