propulsione
propulsióne [Der. del lat. propulsio -onis, dal part. pass. propulsus di propellere "spingere innanzi"] [MCC] L'azione con cui si fornisce a un corpo l'energia meccanica per metterlo in movimento [...] di veicolo e al meccanismo messo in atto o alla fonte primaria di energia: p. aerea, p. marina o navale, p. terrestre; p. marina a vela, a remi, a elica, ecc.; p. a gas, nucleare, ecc. ◆ [MCC] P. a getto: lo stesso che p. a reazione; in partic., per ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] tale attività, che si valeva di navi a remi e a vela, e si svolgeva in navigazioni costiere. L’espansione commerciale dei di migliaia di tonnellate; applicarono la bussola, inventarono la vela latina e la navigazione controvento. Le Fiandre e la Lega ...
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spigone Nell’attrezzatura navale, asta leggera, impiegata da sola o, specialmente sui velieri del passato, aggiunta in prolungamento di un albero o di un pennone, allo scopo di inferirvi le vele impiegate [...] , normalmente unita insieme ad altre simili in modo da formare una rete rettangolare; usato per la cattura delle acciughe con la spigonara, barca da pesca a vela e a remi presente, ancora nel 20° sec., sulle coste ioniche e del Canale di Sicilia. ...
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Tecnica
Recinto chiuso con pareti a tenuta d’acqua, che si costruisce per mettere all’asciutto un tratto di alveo fluviale (o d’altro terreno sommerso) allo scopo di fondarvi pile o altre costruzioni. [...] cassoni affiancati lungo il perimetro o da cellule cilindriche di palancole metalliche riempite d’argilla.
Trasporti
Sulle grandi navi a vela, e particolarmente sui vascelli da guerra del 18° e 19° sec., il tratto di coperta compreso tra l’albero di ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] sulla costa orientale del continente. L'uso di navi a vela nell'Africa musulmana - sia galee che navi onerarie tonde differenti culture e livelli di sviluppo tecnologico. Ma la sostituzione della vela e del legno con il motore a vapore e con lo ...
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Il cielo
Lara Albanese
Il mondo è una sfera*
La Terra è immensa se paragonata alle nostre dimensioni. Per questo non fu tanto facile sapere quali fossero la sua forma e il suo volume. Però, già più [...] come compagna. È questo il caso del piccolo Häwelmann, che riesce a far volare la sua culla utilizzando il pigiama come vela. È così che una notte comincia a volteggiare nella sua camera. La Luna, incuriosita, si affaccia alla finestra e acconsente a ...
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Sport
Enrico Brescia
(XXXII, p. 415; App. II, ii, p. 879; III, ii, p. 795; IV, iii, p. 407; V, v, p. 106)
Massimi organi istituzionali
Il più importante organismo che in Italia presiede all'attività [...] a Göteborg, Svezia-USA 5-0; 1998, a Milano, Svezia-Italia 4-1; 1999, a Nantes, Australia-Francia 3-2.
Vela
Tra le competizioni veliche internazionali, grande importanza ha assunto l'America's Cup, grazie anche alle trasmissioni televisive in diretta ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] navi erano comunque lunghe e strette, normalmente avevano la chiglia poco curva, castelli a poppa e a prua, un albero con vela e il timone e una estensione della chiglia a prua. Esistevano vari tipi di navi, come la pentecontoro e la triacontoro ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] la voce narrante del poema. Infine, appare Ulisse stesso, allo stesso tempo sull’Egeo e sul Mar dei Caraibi: «ombra stanca», la cui vela aderisce come una farfalla allo snodo di un ramo d’ulivo, la cui sposa, al braccio del vecchio padre, teme per il ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] (I millennio a.C.) ‒ testimoniano l'esistenza di millenari traffici marittimi su scala continentale. Con grandi zattere di tronchi, munite di vela, di assi timonieri e di remi, i Manteño del litorale del Guayas e del Manabí (X-XVI sec. d.C.) si ...
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vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
velaterapia
(vela-terapia), s. f. Terapia che si propone di inserire il paziente in un piccolo gruppo di velisti, con un obiettivo operativo, per ricondurlo all’equilibrio psicofisico. ◆ L’annuncio viene da Marco Verzaschi, assessore regionale...