LINATI, Carlo
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Como il 25 aprile 1878. Studiò legge e pittura a Torino; ha esercitato l'avvocatura a Milano, ma più, che altro si è occupato delle sue terre nel Comasco. [...] .).
Allo studio assiduo del L. per gli scrittori di lingua inglese (e dai laghisti egli ha tratto più d'una velatura malinconica per i suoi paesaggi), si debbono anche pregevoli traduzioni da Yeats, Lady Gregory, Synge, Stevenson, De Quincey, Joyce ...
Leggi Tutto
fantasmi
Ermanno Detti
Creature paurose dell'immaginazione
Ci sono stati fantasmi di tutti i tipi e in ogni epoca. Secondo le credenze popolari, sono apparizioni di esseri misteriosi, creati dalla fantasia [...] con i terribili pericoli del mare, è nato il mito del vascello fantasma. Il vascello era una nave da guerra di ampia velatura, con due o più ponti, munita di cannoni, caduta in disuso dopo l'avvento delle navi a vapore. Secondo alcuni marinai si ...
Leggi Tutto
Tecnica
Elemento di piccolo spessore, generalmente metallico, avente forma e finalità svariate: per dirigere opportunamente una corrente d’aria, come nelle a. direttrici degli impianti di condizionamento [...] al movimento laterale della nave (deriva) provocato dal rimorchio di una rete o dall’azione del vento sulla velatura. A. stabilizzatrici: le pinne dello stabilizzatore a timoni orizzontali. zoologia Negli uccelli, gruppo di penne (anche alula, ala ...
Leggi Tutto
CONCONI, Luigi
Anna Cambedda
Nacque a MiIano il 30 maggio 1852, figlio di Pietro, di famiglia patrizia, originaria di Malnate nel Varesotto, e di Amelia Gamba, e nipote del pittore Mauro Conconi. Terminati [...] , erano ottenute dall'artista, con una particolare tecnica molto simile al monotipo, alleggerendo in alcuni punti la velatura del colore per ottenere effetti chiaroscurali e atmosferici, pur mantenendo la rigida costruttività disegnativa dei contorni ...
Leggi Tutto
FILISTEA, Ceramica
N. Avigad
Con tale nome si indica una classe chiaramente definita di ceramica dipinta palestinese, che inizialmente fu attribuita ai Filistei sulla base della constatazione che i [...] lungo collo, che dimostra influenza egizia sia nella forma che nella decorazione. Una caratteristica tecnica dei recipienti filistei è una velatura grigio crema o biancastra che ne ricopre le superfici e su cui sono dipinti i disegni in rosso e nero ...
Leggi Tutto
Zoologia
Organo di locomozione e sostentamento nell’aria. Le a. sono presenti nella maggior parte degli Insetti, negli Pterosauri (Rettili estinti), negli Uccelli e tra i Mammiferi nei pipistrelli. Alcuni [...] bianca esterna, nel ponte; a. cinerea, formazione del bulbo rachidiano).
Tecnica
Organo sostentatore fondamentale degli aeromobili a velatura, nel quale la forza di sostentamento (portanza) deriva dalla dinamica del flusso d’aria attorno al profilo ...
Leggi Tutto
economia M. economica Insieme di provvedimenti di carattere fiscale, monetario ed eventualmente commerciale, valutario ecc., volti al raggiungimento degli obiettivi economici fissati dal governo. In particolare, [...] in mare mosso; fattori essenziali sono: la forma della carena, la posizione del centro di gravità dello scafo e della velatura, il bordo libero, il timone, i propulsori. Per un aeromobile: in volo, è l’attitudine a compiere evoluzioni prontamente e ...
Leggi Tutto
(fr. eau-forte; sp. agua fuerte; ted. Radierung; ingl. etching; dal nome medievale dell'acido nitrico, aqua fortis). È un disegno ottenuto incidendo una lastra di metallo per mezzo di un acido. La lastra, [...] con piccoli colpi a sfiorare, dati col palmo della mano tenuta aperta e rigida, si completa la pulizia della superficie.
Velatura. - La lastra così preparata dà alla stampa un'impressione di secchezza, che non sempre è nelle intenzioni dell'artista ...
Leggi Tutto
È il prodotto imputrescibile, più o meno resistente all'acqua calda, che si ottiene conciando la pelle. Per la sua fabbricazione e per il commercio di cui è oggetto, v. concia.
Cuoio decorato.
La decorazione [...] colori a lacca, di tinte vivaci, ma molto leggermente, in modo da lasciar trasparire l'oro sottostante, come sotto velatura. Quando il lavoro di colorazione è terminato, non resta che cesellare il fondo con bulini, usati anche per la cesellatura ...
Leggi Tutto
Il restauro del libro
Carla Casetti Brach
Per una definizione di bene librario, e anche allo scopo di porne in evidenza il significato culturale, è opportuno fare riferimento al Codice dei beni culturali [...] e a varie sperimentazioni, ha permesso di mettere a punto un metodo molto efficace per la rimozione delle antiche velature. Le altre operazioni di restauro, quali la deacidificazione e la riduzione dell’ossidazione delle carte e l’applicazione di ...
Leggi Tutto
velatura1
velatura1 s. f. [der. di velare2]. – 1. a. L’azione e l’operazione di velare, il fatto di venire velato, soprattutto nel sign. estens. di stendere o spargere su una superficie un leggero strato di una sostanza che ne nasconda solo...
velatura2
velatura2 s. f. [der. di vela]. – 1. Il complesso della vele che costituiscono l’attrezzatura di un veliero e ne definiscono il tipo: v. a goletta, v. a nave, v. latina, v. quadra, ecc.; nel naviglio sportivo, v. da crociera, v....