È il tratto del canale alimentare (v. digerente, apparato) che fa seguito alla faringe e si continua nello stomaco; con la contrazione della sua parete muscolare conduce il bolo alimentare dalla faringe [...] o caustiche, come acido solforico, cloridrico, sublimato, ecc. In quest'ultime, a seconda della concentrazione e intensità del veleno s'ha un'azione flogistica o necrotizzante e nella guarigione possono seguire delle stenosi del lume anche gravissime ...
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IBSEN, Henrik
Giuseppe GABETTI
Poeta norvegese, nato a Skien il 20 marzo 1828, morto a Cristiania il 23 maggio 1906: considerato nel suo tempo come il più profondo interprete dei conflitti morali e [...] pena al fianco del figlio che muore invocando il sole, altro non resta che porgergli, con mano tremante, nella piccola fiala, il veleno, ultima e sola liberazione. Simile a una nave, dove la vita si svolge sotto un incubo, perché "la nave porta un ...
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. La storia dell'alchimia, secondo il Kopp, è la storia di un errore umano. Più che d'un errore s'avrebbe a dir d'una colpa se pensiamo a Dante che confina "nell'ultima bolgia delle diece" il condiscepolo [...] con ogni mezzo, di isolarne i principî attivi: cosa che appunto riteneva compito principale dell'alchimia. E poiché tutto nel mondo è veleno, non v'è ragione, egli dice, per cui non si possano ricercare ovunque i rimedî: l'importante sta nel saperli ...
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VIETNAM
Peris Persi
Martina Teodoli
Patrizia Dadò
Stefania Parigi
(App. II, II, p. 1114; III, II, p. 1094; IV, III, p. 821)
La popolazione del V., che era pari a 64.375.762 ab. al censimento del [...] di Nguyên Văn-Vinh, cui seguì la rappresentazione di numerose pièces occidentali e locali, come Chen Thuoc Doc ("La tazza di veleno") nel 1921 e Hai Toi Hon ("Le due notti di nozze") nel 1929. Con la fondazione del Partito comunista indocinese (1930 ...
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TERRITORIO
Franco Fiorelli
. Significati generali della politica del territorio. - "Territorio" significa una divisione della terra - convenzionalmente politico-amministrativa - in cui si svolgono o [...] gli "anni del compiacimento", ci si accorge come la ricerca della convenienza privata fine a sé stessa produca "veleno collettivo". Gl'indici quantitativi del prodotto nazionale lordo e del reddito pro capite sono sempre meno significativi della ...
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PILE A COMBUSTIBILE
Raffaele Vellone
(App. IV, II, p. 801)
La p. a c., più comunemente nota con il nome di ''cella a combustibile'' (dall'ingl. fuel cell), è un sistema elettrochimico che converte l'energia [...] di pile si possono usare combustibili meno puri; in particolare l'ossido di carbonio nel gas ricco d'idrogeno non costituisce un veleno (come per il catalizzatore al platino delle PAFC), ma è esso un combustibile per la cella. L'alta temperatura di ...
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MEDICI, Lorenzo de', detto il Magnifico
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 1° gennaio 1449 (1448 stile fiorentino) da Piero di Cosimo de' Medici e da Lucrezia Tornabuoni. Dalla madre, donna colta e [...] l'altra, che lo dice confortato e benedetto dal frate nelle ultime ore. Il suicidio o l'uccisione del suo medico fece pensare a veleno. Fu sepolto in S. Lorenzo senz'onore di monumento; ma i suoi piansero "extincto el bene, la fede et bontà di tucta ...
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TARTARICO, ACIDO
Pietro LEONE
Alberico BENEDICENTI
. È uno degli acidi organici più diffusi del mondo vegetale. Si trova nell'uva, nel tamarindo, nelle sorbe, nelle patate, nei cetrioli, negli ananas, [...] Cinquecento. Introdotto in medicina dagli iatrochimici destò le ire dei medici galenisti che lo considerarono come un potentissimo veleno. Guido Patin e altri autorevoli membri della Facoltà medica di Parigi riuscirono a far espellere dalla facoltà ...
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Nell'antichità. - L'aristocrazia è per Platone e Aristotele il governo degli intellettualmente e moralmente superiori. Ma per questi stessi filosofi, a raggiungere tale eccellenza è necessario essere liberi [...] che subordina l'individuo a una legge universale è stata la Circe dei filosofi e dell'umanità, e la Moralin è stato il veleno che ha attossicato le pure fonti della vita; la filosofia, con il suo dualismo del mondo apparente e del mondo in sé, è ...
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Metallo dal peso atomico 52,01, numero atomico 24. Venne isolato per la prima volta nel 1797 da Louis Nicolas Vauquelin, il quale, nel corso di alcune ricerche sulla composizione del cosiddetto "piombo [...] si vende in pani o in polvere. È molto pesante e anche velenoso; ciò nonostante è molto usato nella pittura a olio, sia artistica degenerative negli epitelî renali e della conseguente albuminuria. Il veleno è eliminato in parte per le urine, in parte ...
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veleno
veléno (poet. venéno) s. m. [lat. venēnum, prob. affine a Venus «Venere», e quindi con il senso originario di «filtro amoroso»]. – 1. a. Sostanza di origine esogena che, introdotta per qualsiasi via, anche in dosi relativamente piccole,...
velenoso
velenóso (letter. ant. venenóso) agg. [dal lat. tardo venenosus, der. di venenum «veleno», rifatto su veleno]. – 1. Che agisce come veleno, che contiene o elabora o inietta sostanze tossiche: sostanza v.; un liquido v., una pozione...