avvelenare [der. di veleno, col pref. a-¹] (io avveléno, ecc.). - ■ v. tr. 1. [somministrare veleno a qualcuno] ≈ intossicare. ↔ disintossicare. 2. [mettere del veleno in un cibo, in una bevanda e sim.: [...] a. una minestra] ≈ (lett.) attossicare. ‖ infettare. 3. (estens.) [rendere velenoso un ambiente e sim.: a. l'aria] ≈ ammorbare, contaminare, infettare, inquinare. 4. (fig.) a. [rendere spiritualmente amaro e macerante: il sospetto gli avvelenava la ...
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virus s. m. [dal lat. virus "veleno"]. - 1. (biol.) [nome di un gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, agenti eziologici di numerose malattie di animali, piante e [...] batteri: il v. dell'influenza] ≈ ⇑ agente patogeno. ⇓ echovirus, retrovirus. 2. (fig.) [fonte di sentimenti, passioni, istinti irrefrenabili e dannosi: il v. della gelosia] ≈ cancro, germe, morbo, piaga, veleno. ...
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contravveleno /kontrav:e'leno/ (o controveleno) s. m. [comp. di contra- (o contro-) e veleno]. - 1. (farm.) [farmaco che inibisce gli effetti di un veleno] ≈ antidoto. 2. (fig.) [ciò che rimedia a un danno] [...] ≈ ‖ farmaco, medicina, rimedio ...
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triaca (meno com. teriaca) s. f. [dal gr. thēriakḗ (antídotos) "(rimedio) contro le morsicature di animali velenosi", lat. theriăcus agg., theriăca s. f.]. - 1. (farm.) [antichissimo farmaco adoperato [...] come antidoto contro ogni veleno]. 2. (estens.) [rimedio per risolvere problemi di qualsiasi natura] ≈ (pop.) mano santa, panacea, toccasana. ⇑ farmaco, medicina, rimedio. ...
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corpo /'kɔrpo/ s. m. [dal lat. corpus "corpo, complesso, organismo"]. - 1. a. (fis.) [quantità di materia limitata da una superficie e avente le proprietà di estensione, divisibilità e impenetrabilità: [...] 1. [prendere qualcosa per via orale: mettersi in c. un piatto di spaghetti] ≈ ⇓ bere, mangiare. 2. [prendere una medicina, un veleno e sim.] ≈ assumere. 3. a. [insieme di cose simili: c. di beni; c. di case] ≈ blocco, complesso. ‖ globalità, totalità ...
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intossicare [dal lat. mediev. intoxicare, der. del lat. toxĭcum "tossico, veleno", col pref. in-¹] (io intòssico, tu intòssichi, ecc.). - ■ v. tr. 1. [portare a uno stato di intossicazione] ≈ (ant.) attoscare, [...] (lett.) attossicare, avvelenare. ↔ disintossicare. 2. (fig.) [indurre alla corruzione morale: letture che intossicano l'animo] ≈ ammorbare, corrompere, depravare, guastare, inquinare, pervertire, (fam.) ...
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veleno Qualsiasi sostanza che per le sue proprietà è capace di provocare un danno biologico, lesioni strutturali, diffuse o circoscritte, reversibili o permanenti, a insorgenza rapida o lenta. Il concetto di velenosità è sempre da rapportare...
veleno
Alessandro Niccoli
Compare solo in poesia e, a differenza dell'aggettivo ‛ venenoso ', che è usato anche in senso proprio, è sempre riferito a sentimenti, stati d'animo, comportamenti che fanno soffrire o danneggiano una persona.
In...