ALTAMURA
F. Tiné Bertocchi
Città della provincia di Bari a 44 km in direzione SE.
Particolarmente numerosi i rinvenimenti preistorici in tutta la zona circostante e all'interno dello stesso abitato [...] . a. C. Il rinvenimento di un tesoretto di monete d'argento con incusi di Sibari, Caulonia, Terina, Thurii, Crotone, Velia, Taranto, Metaponto, Posidonia, che vanno dal VI al IV sec. a. C., testimonia della fioridezza della vita economica della città ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] romana. L'organizzazione dei phrouria del territorio è stata investigata a Moio della Civitella, collina di 7 ettari a 15 km da Velia, con mura del 300 circa a.C., dove peraltro l'addensamento degli edifici in vetta sembra richiamare forme di abitato ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (v. vol. iv, p. 880)
F. Benoît
Nuovi scavi sono stati fatti in occasione di varî lavori nella città, che hanno fornito alcuni dati per la conoscenza [...] seduta, recante talvolta un leoncino sulle ginocchia, di tipo arcaico, diffusa dall'Asia Minore fino alla Magna Grecia (da Velia, al museo di Napoli). Al secondo tempio deve essere attribuito un capitello ionico, ugualmente della fine del VI sec ...
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PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] con scena di battaglia, Aosta, museo: C. Carducci, in Arch. Class., xi, 1959, p. 36 ss.; bronzi simili sono stati rinvenuti a Velia: P.C. Sestieri, in Archaeology, x, 1957, p. 6 ss.; B. Neutsch, in Jahrbuch (Arch. Anz.), 1956, p. 351 ss. Sarcofago ...
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Vedi BASILEA dell'anno: 1973 - 1994
BASILEA
Red.
Museo di Antichità (Antikenmuseum). - Il museo, sistemato in un nobile edificio neoclassico costruito nel 1826 da Melchiorre Berri, è stato aperto al [...] Schefold copia di un'opera attribuibile ad Agorakritos (circa 420 a. C.) dalla quale deriverebbe anche la bellissima testa trovata a Velia nel 1955 e ritenuta, da altri, copia di un tipo di Musa classicistica.
Tra i pezzi di scultura più interessanti ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] questi, la Domus Transitoria, si sa relativamente poco se non che si doveva estendere al di là della collina della Velia sino sull'Esquilino, che doveva essere costituito da più strutture, solo poche delle quali identificate, un criptoportico e un ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] .
Nella Magna Grecia risalgono al V sec. a. C. alcuni tratti dell'acropoli di Cuma, alcune parti delle mura di Velia (con torre quadrata presso una porta), la vasta cinta di Napoli, caratterizzata da una doppia cortina internamente collegata con muri ...
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Vedi SALERNO dell'anno: 1965 - 1997
SALERNO (Salernum)
V. Panebianco
Città situata nell'angolo N-E del golfo - oggi omonimo, ma anticamente detto sinus Paestanus -, a destra della foce del fiume Irno [...] ebbe anche altre due strade, che la mettevano in comunicazione, a N, con Abellinum e Beneventum e, a S-E, con Paestum e Velia.
S. divenne presto la città più importante dell'agro piacentino, dal fiume Sarno al Sele; sicché Lucano (ii, 425) potrà dire ...
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ZENODOROS (Zenodoros)
P. Moreno
Bronzista e toreuta greco, forse di origine asiatica, vissuto nel I sec. d. C., autore della statua colossale di Mercurio nella Gallia e di quella di Nerone a Roma.
È [...] moneta. Si è supposto che originariamente la statua fosse posta su una quadriga che, alla rimozione del monumento dalla Velia per la costruzione del tempio di Venere e Roma, sarebbe stata impiegata come coronamento del Mausoleo di Adriano (Préchac ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] lo meno intenzionali. Il più antico esempio, databile tra fine del IV e l'inizio del III sec. a. C., è quello di Velia, moglie di Arnth Velcha, nella parte meno recente della Tomba dell'Orco a Tarquinia, e ci mostra una bellissima testa dai tratti ...
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velia2
vèlia2 s. f. [lat. scient. Velia, der. del lat. class. velum «vela»]. – Genere di insetti emitteri della famiglia velidi, che comprende numerose specie viventi nei ruscelli a lento corso, negli stagni, nelle pozzanghere, molte delle...