COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] d'esercizio di 6 fiorini per ogni tonnellata di registro netta a nuovi piroscafi metallici e di 4,50 fiorini a nuovi velieri metallici, e un premio di navigazione di 5 Kreuzer per ogni tonnellata netta e per ogni 100 miglia di percorso oltre il ...
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Nacque a Bono (Sardegna), il 21 ottobre 1761, da Pier Francesco e da Margherita Arras. Laureatosi in giurisprudenza, si dedicò con molto successo alla professione legale e ottenne anche una cattedra di [...] a Sassari, accolto trionfalmente; ma la notte del 16 ne usciva di nascosto, imbarcandosi con pochi amici a Porto Torres su un veliero napoletano, per sbarcare ad Ajaccio. Di lì passò a Livorno ed a Torino (6 dicembre 1797), dove presentò al re un ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] , Damasco, Balbek, Tiro, Nicosia e Atene; da questo viaggio nacque il reportage Vacanze di fotografo a bordo d'un veliero apparso in Il Progresso fotografico (dicembre 1935).
L'anno successivo, già richiamato alle armi nell'imminenza della guerra in ...
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CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] al lavoro: ritornato a Melbourne, si vide costretto ai più vari mestieri per mantenersi, finché non riuscì a imbarcarsi su un veliero olandese diretto in Europa. Dopo otto mesi di viaggio, sul finire del 1851 giunse in Olanda, e di qui rientrò in ...
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MICHELI, Guglielmo
Laura Mocci
– Nacque a Livorno il 12 ott. 1866 da Leopoldo, tipografo e litografo, e da Isola Giusti «di buona famiglia livornese» (Somaré, 1940, p. 7).
La naturale propensione per [...] 1951, p. 29), il M. riprese il tema nel poco più tardo Nel porto di Livorno in cui, alla cura del dettaglio dei velieri di poppa, aggiunse con un tratto più libero la nota intima del gruppo familiare sulla barca a remi in primo piano. Grazie a questi ...
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RAIMONDI, Giovanni Timoleone
Gianni Criveller
RAIMONDI, Giovanni Timoleone. – Nacque a Milano il 5 maggio 1827 da Enrico, pasticcere, e da Rebecca Dell’Acqua.
Ultimo di nove figli, battezzato e cresimato [...] . Grazie alla testimonianza di Puarer, un indigeno di Woodlark, Raimondi ricostruì le vicende del massacro del Gazelle, il veliero su cui Mazzucconi era stato ucciso con i membri dell’equipaggio.
A Sydney i missionari incontrarono Carlos Cuarteron ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] tutti i tesori e le merci [...] così lontano dal nostro paese".
Da questi racconti emerge come la perdita di un veliero fosse considerata qualcosa di più che un semplice rovescio finanziario. A bordo di una nave si ritrovavano in un microcosmo tutti ...
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GUIDI, Cammillo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra il 14 marzo 1636 dal conte Iacopo e da Maria Maffei.
Nella sua famiglia, una delle più antiche della cittadina toscana, molti membri illustri avevano [...] delle truppe veneziane in Levante; anche in questo caso una parte fu trasportata sulle galere del G. e il resto con i velieri. Il 10 luglio, durante la navigazione verso l'Egeo, nei pressi di Capo Spartivento, lungo la costa calabrese, il G. ingaggiò ...
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DEL MEDICO, Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Carrara il 2 apr. 1705 da Francesco e da Francesca Staffetti (cfr. albero genealogico in Carrara, Accademia di belle arti, Archivio Del Medico, Nobili [...] . 1380; anche Ibid., ..., Maggiordomia maggiore, fs. 16). Nel 1759, di ritorno da un viaggio a Carrara, il D. sbarcava dal veliero una statua del Salvatore, opera forse di Giovanni Maria Baratta, da offrire in vendita a re Carlo; il Campori (1873, pp ...
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puritanesimo
Indirizzo confessionale sorto all’interno dell’anglicanesimo, a partire dagli anni Cinquanta del 16° sec., e sviluppatosi in Inghilterra e nelle colonie americane anche in chiave di riformismo [...] l’emigrazione dei puritani in Olanda e nelle colonie d’Oltreoceano. Episodio celebre, in questa cornice, fu quello del Mayflower, veliero salpato da Plymouth nel 1620, sotto il regno di Giacomo I Stuart (1603-25). Il viaggio dei Padri pellegrini, fra ...
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veliero
velièro agg. e s. m. [der. di vela]. – 1. agg., non com. Dotato di vele, che naviga a vela: barca v.; unità veliere; talora col senso di velico: navigazione v.; ant., di bastimento ben corredato di vele, o che veleggia speditamente....
brigantino
s. m. [der. di briga nel sign. ant. di *«compagnia»; propr. «bastimento che viaggia insieme con altri, che fa da scorta»]. – 1. Tipo di veliero, di modeste dimensioni, attrezzato con due alberi a vele quadre (trinchetto e maestra)...