CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Apparteneva ad una nobile famiglia provenzale che originariamente portava il nome di Gantiaume o Gantelme e non va confusa con quella dei Gaucelme o Gancelme ugualmente [...] il suo appoggio militare ai cardinali, riuniti in conclave, per la questione di Lariano, introducendo delle truppe a Velletri e portandosi contro Riccardello Annibaldi. Continuò anche allora ad avere la mano pesante nei confronti dei sudditi del papa ...
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CALANDRELLI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Fratello di Alessandro, nacque a Roma il 21 agosto del 1807 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Nella fanciullezza egli si dedicò [...] grado di colonnello, comandò poi l'artiglieria nella colonna che, guidata da Garibaldi, inseguì i Napoletani sconfiggendoli a Velletri. Per ultimo ricevette l'incarico di dirigere l'artiglieria della città nel momento in cui i Francesi sferravano gli ...
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CORREGGIO, Ippolito da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio nel gennaio 1510 dal conte Giberto (X) e da Veronica Gambara e venne tenuto a battesimo il 27 dello stesso mese dal cardinale Ippolito d'Este [...] degli stipendi che gli erano dovuti. Nel 1540 disimpegnò per Carlo V la carica di governatore delle armi in Velletri. Nel dicembre 1541, per conservare l'unità del feudo correggese, sposò Chiara, figlia quattordicenne ed erede universale del cugino ...
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BOURBON DEL MONTE, Francesco Maria
Victor Ivo Comparato
Appartenente al ramo dei conti di Monte Baroccio, nacque a Venezia da Ranieri e da Minerva Pianosa il 5 luglio 1549. Si recò a Roma ancora adolescente [...] chiesa in onore di s. Carlo Borromeo.
Come cardinale fu titolare successivamente di diverse chiese romane e, infine, vescovo di Velletri, di Palestrina, di Porto e di Ostia. Passò anche da una Congregazione all'altra: come prefetto di quella dei Riti ...
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Superato per la prima volta, nel 1958, il plenum tradizionale di 70 membri, il collegio cardinalizio si avviò verso nuovi sviluppi, sia nel numero sia nella rappresentatività. Al tempo stesso sono andati [...] a una delle sedi suburbicarie di Roma (Ostia, Albano, Palestrina, Frascati, Porto e santa Rufina, Sabina e Poggio Mirteto, Velletri), non avrà più il governo effettivo di quella diocesi, ma ne assumerà solo il titolo, godendo di alcuni privilegi ...
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LIBERO e LIBERA
Nicola Turchi
. Coppia divina di tipo italico come Fauno e Fauna. Qualunque sia la sua etimologia, L. (Liber Pater, conosciuto anche sotto altre forme: Loebasius o Loebesius, Leiber [...] osco-sabelliche. La diffusione del culto di Dioniso a sud di Roma è provata dalle antefisse dei templi di Satrico, Segni, Velletri, che riproducono teste di satiri e di menadi: il nome Libero sarebbe la traduzione latina di λύσιος o ἐλευϑέριος. Il ...
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GANDOLFO Cittadina della provincia di Roma, situata a 426 m. s. m. sul ripido margine che limita a ovest la cavità occupata dal bacino lacustre detto appunto di Castelgandolfo o di Albano (v. albano, lago [...] di Piero, ma fu ricuperato dai Savelli nel 1447. Lo acquistò da essi Sisto IV (1482) per darlo al comune di Velletri, a risarcimento dei danni subiti nella guerra con Alfonso di Calabria; ma quattr'anni dopo Innocenzo VIII lo ridava ai Savelli. Con ...
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Vedi LAZIALE, Civilta dell'anno: 1961 - 1995
LAZIALE, Civiltà (v. vol. IV, p. 511)
A. M. Bietti Sestieri
La civiltà (o cultura) l. si sviluppa nella regione compresa fra il Tevere, il Garigliano, il [...] di guerriero con corredo di armi da difesa e da offesa, vasellame metallico e carro (Esquilino tomba 94; Decima tomba 21; Velletri, Vallone), oppure con carrello cultuale (Osteria dell'Osa). Anche il grande tumulo di Castel di Decima, dal quale la ...
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Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] ai Castelli Romani (Frascati con i Castelli ‘tuscolani’, Genzano e Lanuvio la possiedono, mentre ad Albano, Ariccia e Velletri è già sconosciuta). Nella valle dell’Aniene, fra Vicovaro e Subiaco, essa è ricollegata alla natura delle vocali accentate ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] 1858, giudicò negativamente perché troppo tradizionalisti, provocando il risentimento di G. Cugnoni (Vita di d. Giovanni Torlonia, Velletri 1859). Nel 1857 pubblicò sul Morgenblatt für gebildete Leser di Stoccarda un saggio sulla festa che ogni anno ...
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velletri
vellétri s. m. [da (vino di) Velletri]. – Nome con cui viene comunem. chiamato il vino prodotto nel comune di Velletri, in provincia di Roma, sul versante sud dei Colli Albani, e nei vicini comuni di Lariano e Cisterna: la varietà...
velletrano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Vellétri, cittadina e comune in provincia di Roma; abitante, originario o nativo di Velletri. Con riferimento all’età antica, è più com. veliterno (v.).