Nacque in quel luogo della Normandia circa il 1150, studiò a Parigi e là rimase, finché il vescovo di Dol, Giovanni IV, lo chiamò a sé per affidargli l'istruzione dei suoi nipoti. Nel qual insegnamento [...] Pietro Elia (Helias, Hélie) e Roberto Kilwardby. Primi a insorgere Sulpizio da Veroli (1490) e Antonio Mancinelli da Velletri nella Spica (1491). Cominciata in Italia, la lotta si estese poi, col diffondersi dell'umanesimo, alla Germania, alla ...
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NICCOLO II, papa
Annamaria Ambrosioni
Alfredo Lucioni
NICCOLÒ II, papa. – Poco si conosce di Gerardo prima della elevazione al pontificato. Per il Liber pontificalis (1886-92, II, p. 280) e Guido di [...] dell’elezione pontificia e riuscirono a nominare il 5 aprile, mediante la forza e il denaro, il vescovo di Velletri Giovanni Mincio (Benedetto X).
Pier Damiani e gli altri cardinali vescovi fuggirono da Roma per non dover intronizzare l’eletto ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] .d. di Benedetto XI, con Cristo entro una mandorla polilobata e figure di santi entro arcate archiacute, conservato a Velletri (Mus. Capitolare) assieme ad altri frammenti dello stesso tipo. A Uppsala (tesoro della cattedrale) si trovano poi alcuni r ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] degli apostoli (da cartoni di Raffaello), riscattandoli da soldati spagnoli. Lasciò Roma alla fine del giugno 1527 per raggiungere Velletri col compito di tenere unite le genti d'arme, ancora non pagate. Cadde quindi malato, accusando per tutto il ...
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Vedi ANTEFISSA dell'anno: 1958 - 1994
ANTEFISSA (v. vol. I, p. 404)
M. Mertens-Horn
Il termine latino generalmente usato era antefixum; quello greco, καλυτττήρ άνθεμωτός (embrice fiorito), della famosa [...] di una decorazione veiente anteriore al Tempio di Apollo è stata attribuita a un'officina che era attiva anche a Roma e Velletri tra il 540 e il 520, e utilizzava diversi prototipi greco-orientali. Dal santuario della necropoli del fondo Patturelli a ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] merita alcun speciale rilievo. L'unica concessione di natura quasi-feudale è quella con cui, nel 946, Leone, vescovo di Velletri, dà in enfiteusi a Demetrio "quondam Meliosi" un monte, "ad castellum faciendum" (cfr. E. Stevenson, in Arch. d. R. Soc ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] des pauvres. La consommation populaire en Avignon, 1600-1800, Champ Vallon 2004.
F. Lazzari, Il Monte di Pietà di Velletri (1470-1940), Velletri 2005.
G. Silvano, A beneficio dei poveri. Il Monte di Pietà di Padova tra pubblico e privato, 1491-1600 ...
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SICILIA - Scultura e arti suntuarie
M.C. Di Natale
Nel variegato panorama artistico del Duecento in S. emergono le opere d’arte suntuaria. Della numerosa raccolta di cofanetti eburnei del tesoro della [...] ventennio del sec. 13° Accascina (1974, pp. 54-57) ritiene sia da riferire il verso della croce-reliquiario di Velletri (Mus. Capitolare), prodotto della tarda età normanna, della fine del regno di Guglielmo II. Analoga appare la croce d’argento ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] , alle trattative di pace con Pistoia, arbitrate da Ugolino dei conti di Segni cardinale vescovo di Ostia e di Velletri, che sancivano la restituzione del territorio della Sambuca ai Pistoiesi. Insieme all'altro ambasciatore, Tuccimanno, B. riuscì ad ...
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Vedi BAIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
BAIA (v. vol. I, p. 960)
F. Zevi
Gli studi del D'Arms hanno illuminato, in modo penetrante, la «vita di villa» che si svolgeva, nella tarda età repubblicana, sulle [...] quali l'Aristogitone, la Persefone Corinto-Mocenigo, le Amazzoni di Efeso, l'Efebo Westmacott, la Hera Borghese, la Pallade di Velletri, l’Eirene e Ploutos, l'Apollo del Belvedere, ecc. Questa straordinaria serie di calchi, oltre a gettare luce sul ...
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velletri
vellétri s. m. [da (vino di) Velletri]. – Nome con cui viene comunem. chiamato il vino prodotto nel comune di Velletri, in provincia di Roma, sul versante sud dei Colli Albani, e nei vicini comuni di Lariano e Cisterna: la varietà...
velletrano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Vellétri, cittadina e comune in provincia di Roma; abitante, originario o nativo di Velletri. Con riferimento all’età antica, è più com. veliterno (v.).