Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] con il minor sforzo. Questa nuova tecnica, ma anche questa nuova idea di immaginario, caratterizzò il progetto del ponte Pio a Velletri, di Oliver York, del 1862, il ponte dell’Industria a Roma, di Louis Hach, del 1862, il ponte di Piacenza dell ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] Messina e altre località e.le vicende della politica internazionale stavano precipitando il Regno verso la cosiddetta campagna di Velletri. In questi anni di gravi tensioni era ancor più evidente la complessa e varia esigenza di riforme che il ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] resi necessari dall'attraversamento delle paludi Pontine. Pare che in seguito Alessandro VI affidasse al C. la custodia di Velletri. Durante la ritirata di Carlo VIII da Napoli, il C. era nell'esercito pontificio che contrastava ai Francesi la ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] 'Italia. Promosso tenente, dal 30 aprile partecipò ai combattimenti per la difesa della Repubblica romana, lottando contro i Napoletani a Velletri e contro i Francesi a Roma, guidando il 3 giugno per ordine di Garibaldi un drappello di una ventina di ...
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WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delle ferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] Elsa Morante, Roberto Vacca, Elio Pecora) e con le mode dell’industria culturale, lo spinse a rifugiarsi a sud di Velletri, dove rimase quasi un decennio, salvo poi alla fine del 1969 rientrare di nuovo nella capitale, tentato da prospettive teatrali ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] Bulgaria gli fu affidata un'altra legazione di grande responsabilità: insieme con il cardinale Ugolino, vescovo di Ostia e Velletri, egli doveva recarsi in Germania, dove, dopo la morte di Enrico VI, Filippo di Svevia, fratello del defunto imperatore ...
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PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] contro la Repubblica Romana e il 19 maggio comandò le truppe in ritirata attaccate da Giuseppe Garibaldi a Velletri. Frattanto, rimasto vedovo, prese in moglie Margherita Dauli, vedova di Nicola Brancaccio principe di Ruffano.
Negli anni successivi ...
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MALTRAVERSI, Niccolò
Elisabetta Marchetti
Nacque intorno al 1180; non sono noti i nomi dei genitori. I Maltraversi erano una stirpe comitale divisasi intorno al 1000 in due rami, rispettivamente a Padova [...] III (cfr. Rossi). Sotto il pontificato di Onorio III il M. cooperò con il cardinale Ugolino dei conti di Segni, vescovo di Velletri-Ostia, inviato dal papa come legato a città e principi d'Italia al fine di riappacificarli e disporli alla crociata in ...
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VINCIGUERRA, Sisto
Serena Presti Danisi
– Nacque ad Alatri, nel Frusinate, il 17 aprile 1815 da Bernardo e da Zefirina Mascetti.
I Vinciguerra furono una delle più ricche famiglie alatrine, grazie agli [...] romana, con 2479 voti, dal collegio di Frosinone, per il quale optò, e con 3012 voti dal collegio di Velletri.
All’interno della Costituente sedette a sinistra e continuò a propugnare le idee repubblicane e unitarie. Fu un deputato assiduamente ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] anni, salvo l'indiretta testimonianza del suo Tractatus de fide.
Completato tra il luglio e il dicembre 1461 tra Velletri e Narni, il trattato si compone di singole esposizioni delle diverse parti del simbolo niceno; ma è soprattutto la compagine ...
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velletri
vellétri s. m. [da (vino di) Velletri]. – Nome con cui viene comunem. chiamato il vino prodotto nel comune di Velletri, in provincia di Roma, sul versante sud dei Colli Albani, e nei vicini comuni di Lariano e Cisterna: la varietà...
velletrano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Vellétri, cittadina e comune in provincia di Roma; abitante, originario o nativo di Velletri. Con riferimento all’età antica, è più com. veliterno (v.).