FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] nome di Callisto III; fu lo stesso Callisto, poco dopo, a trasferire il F. dal vescovato di Palestrina a quello di Ostia e Velletri (28 aprile). Nel mese di ottobre il F. collaborò con il cardinale di S. Croce, D. Capranica, all'epoca impegnato come ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] Bulgaria gli fu affidata un'altra legazione di grande responsabilità: insieme con il cardinale Ugolino, vescovo di Ostia e Velletri, egli doveva recarsi in Germania, dove, dopo la morte di Enrico VI, Filippo di Svevia, fratello del defunto imperatore ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] anni, salvo l'indiretta testimonianza del suo Tractatus de fide.
Completato tra il luglio e il dicembre 1461 tra Velletri e Narni, il trattato si compone di singole esposizioni delle diverse parti del simbolo niceno; ma è soprattutto la compagine ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] vicedecano del Sacro Collegio (1605), ricevette il titolo di Porto e S. Rufina (1605-07), quindi quello di Ostia e Velletri (1607-11) al momento della sua elevazione a decano. In qualità di prefetto della congregazione dei Riti (1607-11), di ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] di Cardinale", come scriveva egli stesso alla corte di Massa due giorni dopo. Nel 1698 il C. Xenne i sinodi di Velletri e di Ostia, convocati da Alderano, che era titolare di tali diocesi, sostituendo il fratello e curando la pubblicazione delle ...
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PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] dal 1725 fino alla morte) – e lo traslò alla diocesi suburbicaria di Porto, da cui passò al vescovato di Ostia e Velletri, sede del decano del Collegio cardinalizio. L’esperienza da segretario di Stato di Benedetto XIII, che lo stimava moltissimo, fu ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] assegnato il titolo di S. Sabina commutato poi, il 2 marzo 1300, in quello più elevato di Ostia e di Velletri che comportava le funzioni di decano del sacro collegio.
La sua elevazione al cardinalato nelle intenzioni di Bonifacio VIII doveva legare ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] di Celestino V, dando parere ampiamente favorevole, già nel 1300 insieme con Nicola, cardinale vescovo di Ostia e Velletri, e Giovanni, cardinale prete dei Ss. Marcellino e Pietro, fu chiamato da Bonifacio VIII nella commissione cardinalizia deputata ...
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CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...] . Il 17 marzo 1340 venne eletto vescovo di Chieti e questa volta accettò. Venne consacrato da Bertrando, vescovo di Ostia e Velletri e il 23 luglio 1340 ricevette il permesso di abbandonare la Curia, dove aveva lavorato per non meno di trent'anni ...
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CORSIGNANI, Pietro Antonio
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Celano (L'Aquila) il 15 genn. 1686, da Girolamo, alfiere del Senato romano e governatore in varie località della Marsica, e da Beatrice Bernardini, [...] il 17 ott. 1751.
Fra le opere, oltre a quelle citate, si ricordano l'Epistola istorica sopra varie marsicane notizie, Velletri 1722; Vita della marchesa P. Massimi, Arcade e Vita del card. M. di Polignac, Arcade, inserite nelle Vite degli Arcadi ...
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velletri
vellétri s. m. [da (vino di) Velletri]. – Nome con cui viene comunem. chiamato il vino prodotto nel comune di Velletri, in provincia di Roma, sul versante sud dei Colli Albani, e nei vicini comuni di Lariano e Cisterna: la varietà...
velletrano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Vellétri, cittadina e comune in provincia di Roma; abitante, originario o nativo di Velletri. Con riferimento all’età antica, è più com. veliterno (v.).