BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] si accese alla quarta tappa, Reggio Emilia-Prato, con una fugadi Bartali e Coppi cui si accodò l’outsider Aldo Ronconi: 'tipo pista', nella quale vinse la finale della prova divelocità davanti ad Alfredo Martini.
I dati relativi alla sua ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] Baux, ben noto alla gente di mare genovese per la velocità delle sue galee. La di accordi segreti coi Fieschi per scalzare Ottaviano. L'improvvisa fuga del F. alla notizia dell'invio a Savona di 300 fanti da parte di Ottaviano - fuga avvenuta di ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] del 1292-93, succeduto alla morte di Niccolò IV, doveva vedere i cardinali discordi, e poi in fuga da Roma e dai calori estivi. battere il papa in velocità, redigendo, mentre si trovavano rifugiati nel castello di Lunghezza presso Palestrina, un ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] nel Ducato di Camerino sottratto a Guidubaldo. Celebrate per procura, il 29, le nozze a Roma, rispetto a tanta velocità il resto In compenso è tutto di mano di F. Barocci "un quadretto da camera", con la Vergine che, nella fuga in Egitto, si riposa ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] Giovan Battista, databile al 1512-1514, fino al componimento per la fugadi Carlo V (1552) e ai frammenti del De theriaca, composti collegando ai grandi moti dell'universo (le variazioni divelocità nel cielo delle stelle fisse, l'abbassamento dell' ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] ma lo sfondo frivolo ed elegante alla sua impossibile fuga. Eppure, al di là dei dati esteriori, La prigioniera più si immaginario" del romanzo "rosa": piuttosto, esso è "grigio", come la velocità, la folla, la disattenzione.
La D. morì a Milano il 27 ...
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GIRARDENGO, Costantino (Costante)
Lauro Rossi
Nacque il 18 marzo 1893 in una cascina presso Novi Ligure, dove il padre Carlo e la madre Gaetana Fasciolo avevano in affitto una piccola tenuta. Quarto [...] dell'organizzatore del Tour de France, H. Desgrange, il giorno di Natale volle sfidare, al velodromo d'inverno di Parigi, H. Pélissier, ottenendo successi in ogni specialità disputata: velocità, inseguimento e tandem.
Nel 1924, terzo alla Milano-San ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] il cortile del Gallinaro che, chiuso a nord da un corpo di fabbrica più basso, costituiva la testata terminale sulla piazza de' Mercanti. Le eccessive economie di spesa e la relativa velocità con cui si conclusero i lavori, nel 1704, provocarono una ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] evitare la cattura soltanto dandosi alla fuga. Al B. spettò il compito di garantire durante tutta la campagna le velocità e lena per l'urto, cioè massa congiunta a velocità"; l'armamento del lancere è,oltre la lancia, una spada corta per colpire di ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...