FESSIA, Antonio
Enzo Pozzato
Nacque a Torino il 27 nov. 1901 da Andrea, di antica famiglia originaria di Borgomasino, e da Giovanna Denegri.
Iscrittosi al politecnico di Torino, vi conseguì a pieni [...] 'AS6 a 24cilindri in linea, della potenza di 2300 cavalli, che fu installato sull'aereo che vinse il primato mondiale di velocità per idrovolanti (rimasto imbattuto fino al 1968),fino alla serie di motori a stella raffreddati ad aria che propulsero i ...
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Boccioni, Umberto
Manuela Annibali
Dipingere il movimento e scolpire lo spazio
Chi di noi ha mai pensato che camminando o correndo modifica lo spazio che lo circonda? O che il nostro stato d'animo si [...] e insieme il rumore, la concitazione. Come rappresentare tutto ciò? Nelle opere futuriste di Boccioni troviamo proprio questi temi: la velocità delle macchine, degli uomini e anche dei cavalli ("un cavallo in corsa non ha quattro gambe: ne ha venti ...
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lepri, conigli e pica
Giuseppe M. Carpaneto
Lunghe orecchie tra l’erba
Lepri e conigli fanno parte dell’ordine dei Lagomorfi. Hanno orecchie molto lunghe, coda cortissima e zampe posteriori assai sviluppate, [...] grandi, hanno orecchie e zampe molto più lunghe e occhi con pupilla ristretta. Per salvarsi dai predatori, confidano sulla propria velocità nella fuga. Non hanno una tana ma vivono tra l’erba o tra i cespugli. I conigli, invece, trovano protezione ...
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BRAVETTA, Ettore
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Nato ad Alessandria l'11 ag. 1862 da Ferdinando e da Amelia Gallinotti, entrò nel 1876 nella Scuola di marina di Genova e fu nominato guardiamarina nel 1881. Con il grado di tenente [...] balistite, ibid. 1904: I fenomeni sonori prodotti dai proietti in moto e la utilizzazione di essi per la misura della velocità, ibid. 1904; Origine e progressi delle corazze, per navi, Roma 1910; L'erosione delle artiglierie, cause e rimedi, ibid ...
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BONDIOLI, Pietro Antonio
Giulio Coari
Nato a Corfù nel 1765 da Giacomo e da Chiara Marsili, si dedicò agli studi letterari. Trasferitosi poi a Padova, vi iniziò gli studi fisico-medici, allievo prediletto [...] meccanismo fu da lui spiegato sulla base di una periodica variazione del flusso ematico nel cervello, ove le differenti velocità di entrata e di uscita della corrente sanguigna nei vasi genererebbero dapprima una pletora seguita dal sonno, quindi una ...
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MARALDI, Giovanni Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Perinaldo (Pec Rignault), presso San Remo, allora nella Contea di Nizza il 17 apr. 1709, da Giovanni Domenico e da Angela Francesca Allavena; ebbe almeno [...] Giacomo (o Jacques) Cassini (II, figlio di Giovan Domenico Cassini). Morto lo zio nel 1729, l'apprendistato del M. proseguì veloce sotto Cassini (II): già nel 1732 presentò all'Académie des sciences di Parigi due memorie sul tema poi prevalente nelle ...
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POMILIO, Ottorino
Carlo Maria d'Este
POMILIO, Ottorino. – Nacque a Chieti l’8 ottobre 1887 da Livio, ingegnere, e dalla partenopea Giuseppina Cortese, in un’agiata famiglia composta da 11 figli: 9 maschi [...] 1917 alle autorità militari degli Stati Uniti che apprezzarono soprattutto il PE: fu questo a stabilire il record di velocità americano di allora con una velocità di 210 km/h su un percorso di 480 km.
Quando nel 1918 il governo statunitense chiese ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Domenico
Augusto De Ferrari
Nacque a Modena da Bernardino il 5 nov. 1677 da una famiglia di origine mantovana, di antica nobiltà, che si può far risalire a Mattia de' Corradi (sec. [...] stato comunque necessario alzare tutti gli argini da Cremona al mare. In base ai calcoli della pendenza del Po, della sua velocità (a suo dire sono errati i calcoli compiuti nel 1693 da ingegneri bolognesi, ferraresi e romani, su cui era fondato il ...
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CECCHINI, Gino
Antonella Bastai Prat
Nacque a Viareggio il 3 marzo 1896 da Giuseppe e da Maria Salvatici. Allievo della Scuola normale di Pisa, si laureò nel 1920 in matematica. Nello stesso anno vinse [...] nel 1931, con la teoria delle variabili a eclisse proposta da M. La Rosa, il quale utilizzava il postulato di W. Ritz (secondo il quale la velocità della luce dipende dalla sorgente che la emette) contro il postulato cinsteiniano della costanza della ...
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BONA, Bartolomeo
Narciso Nada-Mirella Calzavarini
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 4 ott. 1793 da Giovanni Andrea, protomedico nell'esercito sardo, e da Margherita Giolito, conseguì a Torino la licenza [...] oscillavano tra il 23% in media (per i trasporti di viaggiatori) ed il 68% (per i trasporti di derrate alimentari a piccola velocità): in tal modo il prodotto chilometrico annuo, che nel 1867 era stato di 8.000 lire c., nel 1872 raggiunse le 15.000 ...
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velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...
veloce
velóce agg. [dal lat. velox -ocis]. – 1. Che si muove e si sposta con grande rapidità, che impiega, o è capace di impiegare, poco tempo a percorrere grande spazio (è sinon., ma solo in parte, di celere e di rapido): un corridore, un...