Nascimbene, Mario
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Milano il 28 novembre 1913 e morto a Roma il 6 gennaio 2002. Accostatosi al cinema con una formazione 'tecnica', N. appartiene alla generazione successiva [...] 'orologio in Cento anni d'amore di Lionello De Felice (1954); il 'corno vichingo' (in realtà un corno registrato a doppia velocità e riprodotto a un'ottava più bassa) di The Vikings (1958; I Vichinghi) di Richard Fleischer; il rastrello da giardino ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] della librazione della Luna. L'importantissima memoria che redasse per l'occasione contiene la prima formulazione del principio delle velocità virtuali. Alla fine dell'estate 1766 L. lasciò Torino per Berlino con un viaggio che lo portò prima a ...
Leggi Tutto
Antropologia
Alterazione artificiale dei tratti somatici. Le d., operate seguendo i dettami della tradizione da diversi popoli del mondo, hanno attratto l’interesse degli etnologi fin dal 19° secolo. Possono [...] o di una regione della crosta terrestre. In relazione alle condizioni di pressione e temperatura, alla presenza di fluidi, alla velocità e alla durata degli sforzi meccanici agenti, si possono avere d. continue e discontinue. Le prime sono di tipo ...
Leggi Tutto
Velista italiano (n. Milano 1966). Dopo le prime esperienze con le derive, a 16 anni è passato alle regate d'altura. Nel 1989 ha vinto la Atlantic rally for cruisers, regata transatlantica per barche da [...] e le coste brasiliane in 10 giorni,11 ore e 29 minuti. Nel giugno 2015 il Vor 70 Maserati di S. ha coperto alla velocità media di 14,1 nodi le 7392 miglia tra San Francisco e Shanghai in 21 giorni, 19 ore, 33 minuti e 54 secondi, stabilendo ...
Leggi Tutto
Chevrier, Ferdinando. – Pittore italiano (Livorno 1920 - ivi 2005). Iniziò il suo apprendistato artistico fra il 1934 e il 1936 frequentando lo studio del pittore post-macchiaiolo R. Renucci. Nel 1946, [...] . La sua produzione artistica, all’insegna di un “informale segnico” con connotazioni futuriste ed organiche (la velocità ed il movimento nelle sue composizioni sia geometriche che informali), caratterizza la sua singolare produzione artistica. ...
Leggi Tutto
Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] diventare un flauto e portami con te così che tutti possano ascoltare la mia storia", sussurra una voce triste e dolce insieme. Veloce, il ragazzo taglia la canna, la porta alla bocca e ascolta rapito la dolorosa storia del principe. L'eco del flauto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giulio Natta
Luigi Cerruti
La storia della chimica e dell’industria chimica in Italia è segnata da un evento fondamentale: la scoperta del polipropilene, avvenuta nel 1954 a opera di Giulio Natta. La [...] , con Mario Baccaredda Boy (1907-1993), Natta avviò una serie di ricerche sulla velocità di propagazione degli ultrasuoni negli alti polimeri. La velocità di propagazione deve essere misurata sulle sostanze allo stato liquido. Non si trattava quindi ...
Leggi Tutto
CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] a Parigi, alla Sorbona, nel 1924, con parole di esaltazione per la sua autrice. Allo stesso anno appartiene il quadro Velocità di motoscafo (Roma, Galleria comunale d'arte moderna) che fu presentato in diverse esposizioni futuriste, in Italia e all ...
Leggi Tutto
BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] a sparire il gendarme, armato di lancia e difeso da pesanti corazze, ordinato in linee sottili e spiegate per le veloci cariche al galoppo, e gli si sostituiva il cavalleggero, dotato di carabina e pistola, organizzato in schiere strette e profonde ...
Leggi Tutto
Frustrazione
Mario Reda
Vittorio Volterra
Il termine frustrazione (che deriva dall'avverbio latino frustra, "invano") è stato introdotto da S. Freud per indicare la situazione psicologica conseguente [...] nei confronti di eventi imposti da altri; 3) il ritardo, in un contesto sociale e culturale in cui si enfatizzano la velocità e l'efficienza; 4) il fallimento, cioè la percezione di non essere stati in grado di affrontare e risolvere situazioni; 5 ...
Leggi Tutto
velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...
veloce
velóce agg. [dal lat. velox -ocis]. – 1. Che si muove e si sposta con grande rapidità, che impiega, o è capace di impiegare, poco tempo a percorrere grande spazio (è sinon., ma solo in parte, di celere e di rapido): un corridore, un...