Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] fedele della sequenza i. (1- Qi) è la corrispondente probabilità di una riproduzione non corretta;
Di: costante di velocità per la decomposizione della specie i;
Wij: coefficiente di mutazione, indicante la probabilità di formazione della sequenza i ...
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Negli ultimi due decenni vi è stato un enorme sviluppo nella conoscenza dei b. e, allo stesso tempo, un mutato interesse verso questi microrganismi. Infatti, mentre da un lato alcuni b. (come Escherichia [...] , la flagellina. Quando sono rimossi, il b. non si muove fino a che non siano stati rigenerati. I b. si muovono a una velocità variabile, sino a 50 μ (cioè 50 volte la loro lunghezza) per secondo. Non è ben chiaro con quale meccanismo i flagelli si ...
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In biologia, l’accrescimento relativo di un organo o di una parte di un organismo rispetto a tutto il corpo. Indicando con y la dimensione (o il peso) dell’organo, con x quella del corpo, con a e b delle [...] costanti, l’equazione dell’a. si può scrivere:
y = a xb
Quando l’accrescimento di un organo avviene con velocità molto diversa da quella del resto del corpo, si parla di accrescimento eterogonico, o eteroauxesi. Quando organismi appartenenti a ...
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Proteine. Degradazione delle proteine
Mark Hochstrasser
Le cellule spesso passano da uno stato all'altro, sia in risposta a stimoli ambientali sia come parte di una via di sviluppo finemente regolata. [...] di una proteina, inferiore è il tempo necessario per raggiungere lo stato stazionario in seguito a cambiamenti nella sua velocità di sintesi. Un secondo vantaggio è l'irreversibilità: l'eliminazione di una proteina evita ogni possibilità che essa sia ...
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saturazione Processo attraverso cui un corpo (o un sistema materiale, o una sostanza) si rende o diventa saturo, cioè tale che certe sue caratteristiche, essendo salite al più alto livello possibile, non [...] fino a un certo valore di concentrazione del substrato (caratteristico per quasi ciascun enzima), al di sopra del quale la velocità enzimatica non aumenta più per effetto della s. del o dei siti catalitici dell’enzima. Riferita all’emoglobina, la s ...
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RNA transfer che hanno anticodoni differenti ma che si legano allo stesso amminoacido durante la sintesi proteica. Non tutti i codoni che specificano lo stesso amminoacido sono utilizzati con la stessa [...] . Ne consegue che, se un gene contiene un codone raro la cui molecola corrispondente di tRNA è ugualmente rara, la velocità di sintesi proteica di questo gene diminuisce fino a cessare. Questo tipo di codone raro è coinvolto nella regolazione della ...
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Unità ereditaria localizzata nei cromosomi, che attraverso l’interazione con ambiente interno ed esterno controlla lo sviluppo di un carattere o fenotipo. Può autoreplicarsi ed essere trasmesso ai discendenti. [...] danese W.L. Johannsen.
Ogni g. controlla uno o più caratteri, come il colore degli occhi e dei capelli, la velocità di coagulazione del sangue ecc. Secondo la teoria classica del g., esso era considerato come un’unità strutturale, funzionale e di ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] del normale causa un accumulo dell'acido-3-fosfoglicerico (3-PGA), di triosofosfati e di FBP nelle foglie. Il risultato è che la velocità di assimilazione del carbonio, misurata come scambio di gas, è saturata con una quantità di luce più bassa e la ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] autodepurazione, ma realizzati in apparecchiature dove le condizioni operative sono tali da rendere molto più elevate le velocità di degradazione delle sostanze organiche a opera dei microrganismi (biomassa). Nei reattori in cui avvengono i processi ...
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Per e. si intende il cambiamento storico dell'insieme delle istruzioni necessarie alla formazione di un organismo (Luria, Gould, Singer 1984). In particolare, con riferimento all'e. biologica, tale definizione [...] nel tempo. Le osservazioni effettuate su taxa molto distanti, inclusi gli Ominidi, convergono nell'indicare che la velocità del cambiamento evolutivo non è costante. Viceversa, il processo di cambiamento è segnato da frequenti periodi di stasi ...
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velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...
veloce
velóce agg. [dal lat. velox -ocis]. – 1. Che si muove e si sposta con grande rapidità, che impiega, o è capace di impiegare, poco tempo a percorrere grande spazio (è sinon., ma solo in parte, di celere e di rapido): un corridore, un...