LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] storici dei cicli bancari a Milano dal 1875 al 1933; sul problema dei vincoli al commercio dei cambi; sulla "velocità dei depositi bancari in Italia"; e ancora, in un saggio approfondì il tema del "deprezzamento dell'argento", trovando riscontri ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] un altro concetto ben preciso, lo sviluppo dell'intuizione napoleonica di una artiglieria che, dotata di grande mobilità e velocità di fuoco, nel quadro dell'impiego tattico unificasse il binomio di massa e fuoco dell'esercito.
La retrocarica rendeva ...
Leggi Tutto
PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] si rileva, tuttavia, il disappunto di Pacifici-Mazzoni, che non intese darsi per vinto.
Confezionò in gran velocità una memoria, Studio storico sulla successione legittima dalle XII Tavole al Codice civile italiano (Modena 1870). Ammetteva di ...
Leggi Tutto
JACCHINI (Jachini, Iacchini), Giuseppe Maria
Paolo Da Col
Nacque a Bologna il 16 luglio 1667 da Giacomo e Antonia Lambertini. La sua formazione e la sua carriera si svolsero interamente nel capoluogo [...] .A. von Uffenbach, che lo ascoltò in Bologna nel 1715, rimase affascinato dalla sua tecnica e ammirò la "purezza, velocità e gradevolezza" con cui sapeva trattare il registro acuto dello strumento (cfr. Preussner), mentre un'altra fonte riferisce che ...
Leggi Tutto
Antonioni, Michelangelo
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico, nato a Ferrara il 29 settembre 1912. Considerato uno dei massimi autori del dopoguerra, tra difficoltà produttive e malgrado l'incomprensione [...] e moralistici già presenti nelle descrizioni della swinging London di Blow-up, ma resta celebre la sequenza finale, che riprende a varie velocità e da 17 punti di vista diversi l'esplosione di una villa di F. L. Wright, capolavoro d'architettura già ...
Leggi Tutto
DUDLEY (Dudleo), Robert (Roberto)
Vanna Arrighi
Nacque a Sheen House-1 presso Richinond in Inghilterra, il 7 ag. 1574 (secondo il Dict. of national biography) o1573 (secondo l'Enciclopedia Italiana) [...] 1608, il quale dette buona prova di sé nella lotta contro i Turchi; sempre nel 1608, una nave più piccola molto veloce; una "galebraza", durante il regno di Cosimo II (post 1609). Tuttavia egli non si accontentò del buon esito di queste imbarcazioni ...
Leggi Tutto
BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] 'entusiasmo di Mozart per il Figaro del Benucci. Alla prova generale egli cantò l'aria "Non più andrai" con la massima velocità e a piena voce, fino all'ultima frase, che cantò invece con voce stentorea e tenorile, mimando perfettamente lo scherno di ...
Leggi Tutto
GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] a manovella, quello dei capsulismi acceleratori, e inventò una macchina rotativa a vapore, a tenuta perfetta e a velocità moltiplicata. Nel maggio del 1906, al terzo Congresso internazionale dell'automobile tenutosi a Milano, presentò il progetto ...
Leggi Tutto
GIACOSA, Dante
Carlo Mangiarino
Nacque a Roma il 3 genn. 1905 da Costantino e da Adele Franzoni, piemontesi. Nel 1927 si laureò in ingegneria meccanica al Politecnico di Torino; impiegatosi come ingegnere [...] , di cui era rimasto presidente.
Rilevante per esempio fu la sua partecipazione al progetto Van Dorn di "cambio di velocità automatico con variazione continua del rapporto" (CVT), per cui risolse difficili problemi di interfaccia del motore con il ...
Leggi Tutto
Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] fondamentale le altre caratteristiche delle campagne di N.: segretezza, rapidità di manovra, pronto e preciso calcolo della velocità di marcia e dello spiegamento delle colonne proprie e altrui, allo scopo ultimo di riunire grandi forze sopra ...
Leggi Tutto
velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...
veloce
velóce agg. [dal lat. velox -ocis]. – 1. Che si muove e si sposta con grande rapidità, che impiega, o è capace di impiegare, poco tempo a percorrere grande spazio (è sinon., ma solo in parte, di celere e di rapido): un corridore, un...