INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] il corpo del cadavere composto sul rogo, ma di purificarlo e di portarlo agli dei; ai Pitaraḥ "Mani"; a Yama, il re dei morti del Buddha", sebbene pervenutoci monco, rivela un'ispirata vena poetica poco o punto offuscata dal formalismo che dilagò ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] .-p. T. S. di contro a b di m.-p. T. N. (a. pers. duvara- "porta", m.-p. S. dar, m.-p. N. bar), ecc. Altri chiari elementi di differenziazione si hanno nel mondo antico, e trova ampio sfogo anche la vena didattica e sentenziosa. Ecco le nuove vie in ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Piave-Lago S. Croce, il quale, derivata dal Piave presso Soverzene una portata di mc. 33 al secondo, la convoglia mediante canale nel Lago di , e dall'altro, per filiazione indiretta, la vena più ricca, perché ne dipendono inizialmente anche lo ...
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FLUIDODINAMICA
Carlo FERRARI
(v. Aerodinamica, I, p. 569; App. I, p. 27; App. II, 1, p. 29). -È quella parte della meccanica che studia le leggi del moto di un fluido qualunque in relazione alle cause [...] di pressione prodotto dall'urto facilita il distacco della vena dal contorno, in conseguenza dell'azione esercitata dalla via. Per M∞ = 1 è Rr = C0, e la [13] porta quindi alla "legge delle aree" data in "aerodinamica transonica". Col crescere di ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] intorno al proprio asse, affluisce ininterrottamente una vena di vetro fuso; il tutto si trova . Danner nel 1915-18 creò la macchina per la fabbricazione dei tubi che porta il suo nome. Per tirare il vetro direttamente dalla massa vitrea in fusione, ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] la realtà di sé medesimi, secondo le aspirazioni che essi portavano in sé e le esigenze che il momento storico poneva al per la vivacità dell'immaginazione e la vasta spontaneità della vena, più si esaltò nel senso della "vittorughiana sterminata ...
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RAYON
Giovanni BAVESTRELLI
Carlo RODANO
*
. Fibra tessile artificiale ottenuta trasformando, con processi chimici e meccanici, la cellulosa in filamenti atti a essere utilizzati nell'industria tessile.
Per [...] radiale e di 1 mm. lungo i cerchi. Una filiera di media grandezza porta da 18 a 60 fori e ha le seguenti dimensioni: diametro esterno 18 mm per il noto fenomeno della contrazione naturale della vena fluida, assume una sezione minore di quella ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] in legno per il trasporto del carbone da Newcastle al porto, e rendeva con ciò possibile la trazione animale di 60 XI, 19, 10), per cui è riconosciuta la libertà di proseguire una vena di sassi o di metalli nel fondo altrui con l'obbligo solo di ...
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RISCALDAMENTO (fr. chauffage; sp. calefacción; ted. Heizung; ingl. heating, warming)
Benedetto Luigi Montel
È la somministrazione di calore, durante la stagione fredda, agli ambienti abitati, per mantenerne [...] per la regolazione. È preferibile che questo organo sia costruito in modo da permettere di graduare la portata della vena liquida (per regolare la temperatura degli ambienti) e d'intercalare nel circuito una resistenza addizionale appropriata, ciò ...
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PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] scopriva altresì il mondo dell'infanzia. La verità non ci è porta da un'intuizione, ma è conquista faticosa. Ubbidire alla storia non
La pedagogia del positivismo. - Con l'esaurirsi della vena speculativa, che si nota dovunque in Europa verso la metà ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
vena2
véna2 s. f. [lat. vēna] (pl. -e, ant. -i). – 1. a. In anatomia, vaso sanguifero in cui scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia verso il cuore; a differenza delle arterie, le vene corrono generalmente in superficie,...