Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] succhino dunque, come le sanguisughe, una o due once da una vena del braccio sinistro appena aperta […]. (ibidem, II, 11, Natura".
Riprendendo note immagini di Plotino, il giovane Della Porta afferma che fra cielo e Terra esiste un continuo scambio ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] protagonismo della figura umana o la vivace vena descrittiva che si sofferma nei dettagli dell' Ss. Giovanni e Paolo (1154-1159); con S. Giorgio al Velabro, S. Giovanni a Porta Latina e S. Lorenzo f.l.m. ci si inoltra fino alla fine del secolo e ...
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Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] dei conviti contadini, ravvivata e ingentilita da quella vena di poesia che assai spesso vi fiorisce in ci conosciamo. Ognuno di noi è diverso, e non solo per le tradizioni che porta in sé. Abbiamo in comune la diversità dei punti di vista. E la ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] barocca, cit., p. 256), o non sia effettivamente il portato di un più realistico modo di vedere e considerare le cose, notazioni realistiche di persone e di cose. Quando cotesta vena di scherzo affiora più visibilmente, allora sembrano innegabili i ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] . Gli «Annali universali», poi, diedero sfogo alla sua vena inesauribile di recensore e critico di tutto e di tutti, e la storia, egli è ben figlio dell'Ottocento - che lo porta dagli scritti giovanili sul Vico e dall'Essai sur le principe et ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] sorretto da due pilastri interni di legno; verso est si apriva la porta assiale, larga 1,7 m e con soglia di pietra. Sul questa un’altra galleria segue obliquamente verso il basso la vena litica ed entrambe si congiungono sottoterra.
Con l’Ellenismo ...
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Il controllo delle acque
Giovanni Caniato
Premessa
La laguna di Venezia, analogamente a quelle che si svilupparono, quasi senza soluzioni di continuità, lungo il versante alto adriatico della pianura [...] rispetto si è fatta cavar la Cavanella da Fosson, fattovi le sue porte et di giorno in giorno si potrà sboccar, ma perché si torneria guisa delle valvule del cuore, per onde entra il sangue della vena cava del cuore, et per onde entrato ch’è non può ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] privilegiare la luce e lo studio dei suoi effetti li porta a preferire soggetti di vita quotidiana en plein air, dove alcuni artisti rivelano, nella resa del corpo, una vena intimista legata ai repertori iconografici più abituali. Severini ripropone ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] di respingerle20, anche se, probabilmente, con una sottile vena di allusiva malignità dissimulata, per la sua ostilità verso rintracciabili nel lungo percorso dell’ellenismo, che da Alessandro porta a Costantino25.
E in ciò Shabur II, nipote del ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] interno di una pubblicazione che aveva decisamente smarrito la vena dissacrante di Documents e dove la partecipazione di A. dalla École du Patrimoine Africain (EPA), istituita dall'UNESCO a Porto-Novo (Benin) nel 1998, in seguito a una convenzione ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
vena2
véna2 s. f. [lat. vēna] (pl. -e, ant. -i). – 1. a. In anatomia, vaso sanguifero in cui scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia verso il cuore; a differenza delle arterie, le vene corrono generalmente in superficie,...