Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] altro manoscritto apografo della tragedia, il quale nella dedica porta invece la data «1 gennaio 1591». Dal che e dell'Ester, è quella che il Croce stesso definisce «la larga vena di umanità» che tutte le avvolge, e che deriva solo dal profondo ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] balsamario vitreo. L’area da via Solferino fino a via Antica Porta Marzia e a via Aselli doveva perciò far parte di un ampliamento protetta a nord dalla catena montuosa dei Monti della Vena (Cicarija), era abitata già nel Paleolitico (San Daniele/ ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] umana, ch’è, della poesia di lui, la segreta e nascosta vena e radice originaria.
Per prendere l’argomento dalla fine, quella « di poesia in cui s’avvera e si necessita e vive il portato in atto di una creativa sintesi a priori estetica che è delle ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] significava un robusto incremento delle vendite di un libro.
Quella vena di inutilità…
Chi ha vinto un premio letterario lo sa, il Grinzane Cavour. O come il già citato Frascati, che porta i libri e gli autori nelle scuole secondarie e nella Facoltà ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] i Beatles e i Rolling Stones: i primi, con le loro canzoni dalla vena schiettamente melodica, diedero voce ai sogni delle giovani generazioni. I Rolling Stones portarono nella musica una maggiore carica ritmica e un più duro spirito di ribellione ...
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La letteratura in Francia
Gianfranco Rubino
Le panoramiche generali, e più che mai quelle dedicate a fenomeni in corso, sono sottoposte per loro natura a necessità selettive che rischiano di ridurre [...] e ammiccante. Ma con il progredire del tempo la vena di Echenoz è divenuta più rarefatta ed essenziale, corrosiva dell’ottusità degli alti gradi civili e militari.
La portata di questo sguardo complessivo sulla storia può estendersi molto indietro. ...
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Cristo
Kenelm Foster
Descriveremo e analizzeremo la figura e il tema di C. nelle opere di D., disponendole secondo il graduale sviluppo della cristologia dantesca che esse presentano. Un paragrafo conclusivo [...] Cristo lieto a dire ‛ Elì ' / quando ne liberò con la sua vena (XXIII 73-75), tocco splendido e drammatico nella sua audacia. C. s' XVII 51). Allo stesso modo, la verità rivelata che C. ha portato nel mondo (XXII 41-42) e che, accettata per fede, è ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] dell’architettura e del design. La maggioranza del pubblico è portata a preferire prodotti che siano copia degli stili storici o che prima non c’era’ presentano una piccola dimensione, una vena ironica, il ready-made modificato, il minimalismo, il ...
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Le letterature di lingua inglese
Valerio Massimo De Angelis
Perché la letteratura
L’avvento del nuovo secolo non ha prodotto un radicale cambiamento di paradigma nelle letterature di lingua inglese, [...] urbano di Mumbai/Bombay con un’incandescente vena dickensiana. Un significativo updating del romanzo il suo intreccio nell’isolamento della Tasmania. Viaggi assai più movimentati portano il protagonista di Voyage to the end of the room (2003; ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] some» (I, 82, 4) o «posar le some» (XXVIII, 31, 3); «scambiare il porto» (VI, 51, 4); «pigliar due colombi a una fava» (VII, 26, 8); «parer mill è tutta qui; poiché corre nel poema anche una vena affettuosa e patetica. È l'accorata tristezza del ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
vena2
véna2 s. f. [lat. vēna] (pl. -e, ant. -i). – 1. a. In anatomia, vaso sanguifero in cui scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia verso il cuore; a differenza delle arterie, le vene corrono generalmente in superficie,...