BASSI, Calisto
**
Nacque a Cremona all'inizio del sec. XIX, da Nicola, cantante buffo napoletano. Il B. appartiene alla folta schiera di librettisti di facile vena tanto necessari al teatro d'opera [...] (ivi, 24 giugno 1837) "Il birichino di Parigi (Milano, Teatro alla Scala, 25 giugno 1841) per G. Manusardi, Il Buontempone di Porta Ticinese in Milano, ossia Sabato Domenica e Lunedì per P. Mandacini (ivi, 16 giugno 1841), Rosalia di San Miniato ...
Leggi Tutto
MACANZONI, Domenico
Federico Trastulli
MACANZONI, Domenico. – Nacque il 2 febbr. 1803 a Verona nella parrocchia di S. Silvestro da Chiara Ferrari (Romin Meneghello, p. 174) e Lodovico (il cui cognome [...] 1831») rimane soltanto l’olio su tela dal titolo Fuori di porta Nuova (Verona, Galleria d’arte moderna a Palazzo Forti).
È stata giustamente evidenziata la «vena narrativa, spigliata e iconograficamente interessante» (Tessari, p. 79) dell’autore ...
Leggi Tutto
JACOPO di Michele (o Gera)
A. Caleca
Pittore pisano, documentato dal 1361 al 1395, J. era sicuramente morto nel 1402.Numerosi documenti (Tanfani Centofanti, 1899; Fanucci Lovitch, 1991) presentano J. [...] alla cupola del duomo e colorì il Crocifisso in marmo sulla porta orientale del Camposanto (ora in S. Michele in Borgo), complesso appare pittore di tranquillo mestiere, di quieta e gentile vena e di ambito tutto locale, il che non esclude l' ...
Leggi Tutto
sineddoche
Francesco Tateo
Nella retorica classica è la figura che pone il tutto per la parte, il genere per la specie e viceversa. Tale definizione viene ripresa nella retorica medievale, dove tuttavia [...] IX 12 indica la ‛ testa ' e di rimando la ‛ mente ', ogne vena di Pg XI 138 indica tutti gli organi del corpo, ma con particolare riferimento al semplice perifrasi è invece la s. di If I 134 (la porta di san Pietro), che fra l'altro, forse, evita di ...
Leggi Tutto
Il sorpasso
Daniele Dottorini
(Italia 1962, bianco e nero, 105m); regia: Dino Risi; produzione: Mario Cecchi Gori per Fair/Incei/Sancro; sceneggiatura: Dino Risi, Ettore Scola, Ruggero Maccari; fotografia: [...] loro stessi, concentrati in fondo solo sul viaggio che li porta lontano da ogni situazione, da ogni riflessione seria su quanto ricerca della loro apparente libertà.
Sebbene attraversato da una vena comica e sarcastica indubbia, Il sorpasso, al di ...
Leggi Tutto
Brackett, Charles
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Saratoga Springs (New York) il 26 novembre 1892 e morto a Hollywood il 9 marzo 1969. La sua fine [...] ) scrisse film di graffiante ironia rivelando una vena di raffinato e sofisticato umorista, mentre come un melodramma con sviluppo poliziesco originale, Hold back the dawn (1941; La porta d'oro), dal romanzo di K. Frings. B. avrebbe firmato invece ...
Leggi Tutto
CONSOLO (Conxolus)
Rossella Motta
Pittore della seconda metà del sec. XIII, attivo a Subiaco nella chiesa inferiore del Sacro Speco, ha lasciato il suo nome "Magister Conxolus pinxit hoc opus", sull'affresco [...] la Refice, 1968, considera C. della fine della prima metà del secolo). Nei suoi affreschi colpisce infatti la vena narrativa che porta il pittore a rappresentare con fresca ingenuità gli episodi della Vita di s. Benedetto riecheggiando il tono stesso ...
Leggi Tutto
Piccoli, Michel (propr. Jacques Daniel Michel)
Paolo Marocco
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Parigi il 27 dicembre 1925. Interprete singolare dalla lunga e ricca carriera (ha recitato [...] le caratteristiche negative e fredde esaltate da Ferreri per favorire la vena più sofferente e critica, come in Max et les ferrailleurs la bocca (1982) di Bellocchio, nonché in Oltre la porta (1982) di Liliana Cavani. Qualche anno dopo iniziò a ...
Leggi Tutto
CALZI, Achille, junior
Ennio Golfieri
Consanguineo dell'omonimoincisore ottocentesco, nacque in Faenza da Giuseppe e da Angelina Magni il 4 sett. 1873.
Il padre Giuseppe (1846-1908) fu un modesto decoratore, [...] e sul piano locale D. Baccarini; dalla loro influenza fu a volte sfiorato, ma ebbe una sua particolare vena satirica e un senso grafico che lo portarono a delineare non solo cartelloni di satira politica ma caricature vere e proprie di una elegante e ...
Leggi Tutto
Do the Right Thing
Roy Menarini
(USA 1989, Fa' la cosa giusta, colore, 120m); regia: Spike Lee; produzione: Spike Lee per 40 Acres & a Mule Filmworks; sceneggiatura: Spike Lee; fotografia: Ernest [...] contro un muro, da Radio Raheem, giovane grande e grosso che porta con sé uno stereo da cui esce incessantemente musica hip hop, da punto di vista unico, Do the Right Thing possiede una vena rabbiosa, che punta l'indice tanto sul profondo razzismo che ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
vena2
véna2 s. f. [lat. vēna] (pl. -e, ant. -i). – 1. a. In anatomia, vaso sanguifero in cui scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia verso il cuore; a differenza delle arterie, le vene corrono generalmente in superficie,...