SOZZINI (Socini), Mariano il Giovane
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Mariano il Giovane. – Nacque da Alessandro di Mariano il Vecchio e da Laura Aringhieri in Siena, dove ricevette il battesimo il 27 [...] la laurea in diritto civile con votazione unanime dei promotori, tra i quali Bartolomeo Sozzini e Antonio Giordano da Venafro, che nello stesso giorno gli conferì le insegne dottorali. Intraprese la carriera accademica e in ottobre fu condotto all ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] dopo aver lasciato, il 6 giugno precedente, anche l'amministrazione della diocesi di Brugnato. Dall'amministrazione della diocesi di Venafro si dimise nel 1536, riservandosi una pensione di 250 ducati. Il 15 nov. 1538 gli furono affidate la legazione ...
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EPIFANIO (Epyphanius abbas)
Giovanni Vitolo
Abate di San Vincenzo al Volturno (od. Comune Rocchetta e Volturno, prov. Isernia) dal 6 ott. 824 al 13 sett. 842, è ricordato nel Chronicon Vulturnense del [...] di San Vincenzo e all'abate E. le terre, i servi e la chiesa di S. Maria di Campiniano, nel territorio di Venafro, beni che erano stati confiscati proprio ai figli dei personaggi menzionati nell'atto di conferma dell'agosto 833.
Il nome dell'abate E ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Giovanni Battista Picotti
Nato a Siena nel 1452, fu lungamente in esilio come partigiano dei Nove; ritornato nel luglio 1487, seppe destreggiarsi nelle lotte dei partiti così da riuscire [...] XII (1499) e Cesare Borgia (1501) fecero lega con lui. Ma contro Cesare, fu, per mezzo del "cuore" suo, Antonio da Venafro, tra i congiurati della Magione, anzi cervello" della congiura (9 ottobre 1502); poi venne tosto a trattative con lui e col ...
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GESUALDO, Giovanni Andrea
Raffaella De Rosa
Nacque nel 1496 a Traetto (oggi Minturno), nel golfo di Gaeta. Umanista e commentatore del Canzoniere petrarchesco, fu ammirato per l'ottima conoscenza delle [...] Vallaresso.
Al di là dei risultati della disputa editoriale, il commento del G. ebbe maggiore fortuna dei lavori del Fausto e del Venafro - solo fino al 1852 se ne ebbero altre otto edizioni - ed è considerato come uno dei più ricchi e utili commenti ...
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Marco Venturoli
Abstract
La vittima dei fatti penalmente illeciti, da soggetto “ai margini” del diritto penale classico, ha acquisito, specie negli ultimi decenni, un ruolo protagonistico nelle scelte [...] è meritato, non avendo attivato le difese che poteva attivare» (Di Martino, A., Voce della vittima, sguardo della vittima, in Venafro, E. - Piemontese, C., a cura di, Ruolo e tutela della vittima in diritto penale, Torino, 2004, 193).
Orbene, gli ...
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MICHI, Orazio (Orazio dall’Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque intorno al 1595 ad Alife, nel Casertano, da Nicolò; si ignora il nome della madre.
Circa la sua formazione musicale, Cametti ipotizzò che potesse [...] che aveva al servizio numerosi musicisti di vaglia. Il fatto che il fratello del cardinale, Michele Peretti, era principe di Venafro, feudo non distante da Alife, potrebbe contribuire a spiegare il motivo per cui il M. fosse arrivato giovane alla ...
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GIOVANNI di San Liberatore
Fulvio Delle Donne
Poche sono le notizie certe che possediamo su questo personaggio. In base alla cronologia della sua carriera ecclesiastica possiamo solo presumere che sia [...] III, che conosceva direttamente G., lo nominò abate di San Vincenzo al Volturno, assicurandosi anche l'appoggio del vescovo di Venafro e del conte Tommaso di Celano per ottenere il riconoscimento del provvedimento da parte dei monaci di quell'abbazia ...
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MAGIONE (A. T., 24-25-26)
Laura MANNONI BIASOTTI
Giovanni Battista PICOTTI
Piccola città della provincia di Perugia con 2359 ab., sullo sprone di una collina a 299 m. s. m., presso la riva orientale [...] di Gravina; e poi Gentile e Giampaolo Baglioni, Vitellozzo Vitelli, Ermete Bentivoglio per il padre Giovanni, Antonio da Venafro per Pandolfo Petrucci di Siena; aderì Oliverotto da Fermo. I convenuti conchiusero una lega offensiva e difensiva contro ...
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Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] 1938, p. 105, tav. lxiii, 249; L. Robert, in Hellenica, iii, 1946, tav. xlv; id., op. cit., p. 120. Rilievo di Venafro (Venafro): R. Garrucci, Venafro illustrata con l'aiuto delle lapidi antiche, Roma 1874, n. 66, p. 78 ss.; C. I. L., x, i, 1883, n ...
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