Vedi VENAFRO dell'anno: 1973 - 1997
VENAFRO (Venafrurn, Οὐὲξαϕρον)
A. La Regina
Centro di origine sannitica e importante città romana, situata nella valle del Volturno ove il fiume forma un'ampia ansa [...] all'età sillana, pertinenti forse ad una villa o ad un santuario.
Un'opera pubblica che interessava gran parte del territorio venafrano è l'acquedotto augusteo che collegava la città con le sorgenti del Volturno, con un percorso di km 30,5 circa ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] Topografia Antica (Roma, maggio 1996), Roma 1999, pp. 7-78.
P. Curci, Un quartiere artigianale di età ellenistica nel territorio di Venafro (IS), in A. La Regina (ed.), Studi sull’Italia dei Sanniti (Catalogo della mostra), Roma 2000, pp. 271-79.
P.G ...
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Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] 1938, p. 105, tav. lxiii, 249; L. Robert, in Hellenica, iii, 1946, tav. xlv; id., op. cit., p. 120. Rilievo di Venafro (Venafro): R. Garrucci, Venafro illustrata con l'aiuto delle lapidi antiche, Roma 1874, n. 66, p. 78 ss.; C. I. L., x, i, 1883, n ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] intorno alla metà del IV secolo dalla creazione della nuova provincia del Samnium, che arriva a includere i centri di Venafro, Alife e Telesia. In ogni caso, le indagini condotte negli ultimi anni permettono di mettere meglio a fuoco le dinamiche ...
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Comune del Molise (69,1 km2 con 21.267 ab. nel 2020), capoluogo di provincia dal 1970. È situata a 432 m. s. m. su un colle fra i torrenti Carpino e Sordo. Ha industrie molitorie, dolciarie e tessili; [...] di campane ad Agnone) ha compiuto un decisivo progresso con la costituzione del nucleo di sviluppo di I.-Venafro, i cui maggiori agglomerati produttivi si sono localizzati a Pozzilli (settori metalmeccanico, alimentare, dei materiali da costruzione e ...
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CALLIPIGE (καλλιπύγος)
A. Giuliano
Epiteto di un simulacro di Afrodite venerato a Siracusa.
Ateneo (xii, 554) ricorda due ragazze che, disputando sulle loro bellezze, chiamarono come arbitro un giovane [...] Rhodos, IX, 1938, p. 112; A. Giuliano, in Archeologia Classica, V, 1953, p. 210 ss.; L. Laurenzi, in Riv. Ist. Arch. St. Arte, N. S. III, 1954, p. 79 ss. Alla serie delle copie della Landolina agg. una con testa, da Venafro, nel Museo di Chieti. ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] rinvenuto nell'officina di un faber aerarius a Pompei; la ruota idraulica di Venafro nell'impronta lasciata nella concrezione calcarea delle acque del Tuliverno presso Venafro; la serie degli apparati necessarî per la lavorazione del grano e del pane ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] : Rimini, Este, Aosta, Torino, Bologna, Tortona, Fano, Lucera, Lucus Feroniae, Minturno, Parma, Pisa, Pozzuoli, Sessa Aurunca, Urbisaglia, Venafro.
Tra le città che raggiungono vera dignità civica solo in epoca augustea si può rintracciare: un primo ...
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Vedi ISERNIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISERNIA
G. Ambrosetti
(Aesernia, Esernie, Esernia, Serni civitas). − Città del Sannio, in territorio dei Pentri, 18 miglia a N di Bovianum Undecimanorum.
Sorge [...] , in Pauly-Wissowa, I, 1894, c. 684, s. v.; C.I.L., IX, nn. 2628-2769; P. Piccirilli, L'oreficeria medievale a Venafro ed a Isernia, Milano 1915: H. Nissen, Italische Landeskunde, II, p. 795 ss.; Schweder, in Philologus, XLII, 1884, p. 547 ss.; G ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] del servizio e che è conosciuta anche per mezzo di molte epigrafi (importante l'editto augusteo che riguarda l'a. di Venafro: C. I. L., x, 4842).
Idraulica. - L'a. romano captava in genere sorgenti - che eran preferite anche a costo di allungare ...
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