GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] X, lo costrinse ad abbandonare Siena. Il 7 dic. 1515 il G. usciva dalla città per imbarcarsi a Porto Venere e fare ritorno a Venafro.
Dal 1519 al 1526 il G. compare come lettore di diritto civile nei ruoli dello Studio di Napoli. Era un incarico di ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] Studio senese ove insegnavano Antonio da Venafro e Mariano Sozzini iunior. Ben presto consegui notorietà di valente giurista che gli procurò la chiamata presso lo Studio senese, a soli ventiquattro anni, come docente ordinario in diritto civile. ...
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Marco Venturoli
Abstract
La vittima dei fatti penalmente illeciti, da soggetto “ai margini” del diritto penale classico, ha acquisito, specie negli ultimi decenni, un ruolo protagonistico nelle scelte [...] è meritato, non avendo attivato le difese che poteva attivare» (Di Martino, A., Voce della vittima, sguardo della vittima, in Venafro, E. - Piemontese, C., a cura di, Ruolo e tutela della vittima in diritto penale, Torino, 2004, 193).
Orbene, gli ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] , disimpegnando delicate mansioni nelle reali fabbriche, nelle due giunte dei lagni e delle strade, nelle strade di Camporeale, Venafro e negli edifici regi di Carditello. Diede tutta la sua esperienza per la ricostruzione della semideserta isola di ...
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GAMBARUTI, Tiberio
Dario Busolini
, Tiberio. - Nacque ad Alessandria nel 1571, figlio di Adriano, appartenente a una cospicua famiglia della nobiltà cittadina. Del nome della madre, invece, non è rimasta [...] Caffarelli, grazie al quale ottenne la nomina a protonotario apostolico, prima del 1612. E in precedenza nel principe di Venafro Michele Peretti, che, come scrisse, aveva servito nei suoi Stati.
Proprio al Peretti è dedicata la prima opera conosciuta ...
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CAPECE, Antonio
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita. La famiglia, di origine sorrentina, sedeva a Napoli tra i nobili del seggio di Nido. Giurista, fu nominato da Ferdinando il Cattolico, [...] la cattedra vespertina di diritto civile, che pare abbia lasciato prima della fine dell'anno ad Antonio Giordano di Venafro. Tra i suoi allievi furono Sigismondo di Loffredo e Bartolomeo Camerario, che gli succedette nella cattedra di diritto feudale ...
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BUFALINI, Niccolò dei (Nicolaus de Castello, Niccolò di Castello)
Clara Gennaro
Nacque a Città di Castello nella prima metà del sec. XV da Riccomanno (o Manno) di Pietro. Si ignora in quale università [...] altrettanti ne versò alla stessa confraternita, insieme con Ventura Bufalini, nel 1503 per Riccomanno Bufalini, che era stato vescovo di Venafro. Secondo il Giampini - che però non indica da dove tragga la notizia, - il B. morì nel 1506.
Non bisogna ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] - G. Dibenedetto, Bari [1981], pp. 80-82; C. de Frede, Un docente di diritto civile del Rinascimento. Antonio Giordano da Venafro, in Sodalitas. Scritti in onore di Antonio Guarino, VIII, Napoli 1984, pp. 3812 s.; Index Repetitionum iuris canonici et ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] (Cic., Ad Att., IV, 16, 8; Liv., XL, 51; Suet., Aug., 16; editto di Augusto relativo all'acquedotto della colonia di Venafro, in S. Riccobono, Fontes, I, p. 318), ve ne sono altre, invece, che sembrano deporre a favore dell'istituto (Liv., XL, 29 ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Dorgali, Banari, Castelsardo), della Sicilia (Caltagirone), della Calabria (Seminara), della Puglia (Ruvo), del Molise (Venafro, Ariccia, Guardiaregia), dell'Abruzzo (Palma e Castelli), della Toscana (Montelupo), del Piemonte (Ronco Biellese, Bansera ...
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