PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] del padre. Il suo ingresso nello stato clericale avvenne il 15 gennaio 1381, quando per le mani di Guido, vescovo di Venafro, ricevette la prima tonsura, dopo la quale fu aggiunto, come chierico, alla chiesa ferrarese. In seguito, il 1° agosto 1389 ...
Leggi Tutto
PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] effetto di un fedecommesso. Più problematiche si rivelarono le eredità nel Regno di Napoli, più precisamente del principato di Venafro, della contea di Celano e della baronia di Pescina, per effetto delle rivendicazioni della sorella Maria Felice e ...
Leggi Tutto
CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] a lui legati da comuni interessi.
Nel 1206 ricevette dal papa l'incarico di risolvere il conflitto tra le Chiese di Venafro e di Isernia suffraganee di Capua che si trascinava ormai da decenni: tuttavia non assolse a questo compito, ma lasciò al ...
Leggi Tutto
ATENOLFO
Tommaso Leccisotti
Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento, nella sua infanzia era stato preso da Ottone II quale ostaggio e custodito in un monastero trgnsalpino. Ne fuggì travestito [...] parte dei mercenari normanni ormai liberi da impegno, e servendosene per combattere ì conti di Aquino e quelli di Venafro. L'atteggiamento troppo scopertamente filogreco assunto dal 1018 in poi compromise però gravemente la posizione di A. agli occhi ...
Leggi Tutto
DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] dal decano Pietro Comes. Nello stesso anno fu incaricato da Innocenzo III della restituzione dei beni alienati alla chiesa di Venafro. All'inizio del 1208 partecipò per l'ultima volta ad un'azione militare: insieme con, i baroni vicini conquistò Sora ...
Leggi Tutto
FUSCO
Francesca Luzzati Laganà
Le sue origini sono sconosciute come pure la sua data di nascita; fu abate a Napoli al tempo di Gregorio Magno (590-604).
F. è personaggio rappresentativo di una prima [...] 591 informa il pontefice di un negozio contrario alla coscienza cristiana, la vendita cioè di suppellettili della chiesa campana di Venafro a un ebreo da parte di alcuni chierici. Anche in questo caso la scarsità dei dati non consente di stabilire ...
Leggi Tutto
Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] di Brienne, nuovo appoggio a papa Innocenzo III, con Malgerio Sorello guidò il saccheggio e l'incendio della città di Venafro, testa di ponte per gli attacchi tedeschi all'Arce cassinese. La superiorità delle forze pontificie in campo era evidente ...
Leggi Tutto
PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] si dice recitativo» (Hill, 1997, p. 291) nel palazzo della Cancelleria per le nozze del fratello Michele Peretti, principe di Venafro, con Anna Maria Cesi (5 febbraio 1614; altri virtuosi vennero prestati dai cardinali Farnese e Borghese).
Per quanto ...
Leggi Tutto
PAGGI, Giuseppe Maria
Filippo Lovison
PAGGI, Giuseppe Maria (in religione Giovanni Battista). – Nacque a Genova il 10 giugno 1615 da Giovanni Battista e da Maddalena Artusi, entrambi di famiglia della [...] Sacchetti, assistito da monsignor Francesco Antonio Sacchetti, vescovo di Troia, e da monsignor Giacinto Cordella, vescovo di Venafro. Il 3 maggio 1656, come segno tangibile di gratitudine e di ritrovata unità, assistette i barnabiti nella fondazione ...
Leggi Tutto
PALDO
Marco Stoffella
– Si ignorano data e luogo di nascita, probabilmente da collocare a Benevento, di questo aristocratico longobardo, monaco e primo abate di S. Vincenzo al Volturno dalla fine del [...] , in Una grande abbazia altomedievale nel Molise: S. Vincenzo al Volturno, Atti del I Convegno di studi sul medioevo meridionale…Venafro - S. Vincenzo al Volturno… 1982, a cura di F. Avagliano, Montecassino 1985, pp. 85-177; A. Pratesi, Il «Chronicon ...
Leggi Tutto