La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] dalle invasioni non provocarono una grave frattura nelle pratiche agricole. Il caso dei giardini sembra confermare questa tesi. VenanzioFortunato (Carmina, VI, 6) descriveva il giardino di un signore goto, in cui si trovavano un roseto, una vigna ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] Carlo Magno, dove operano i dotti più illustri del tempo; già prima, del resto, l'aula merovingia aveva accolto VenanzioFortunato, e l'aula longobarda di Desiderio, Paolo Diacono; e la tradizione continua alle corti dei successori di Carlo Magno, e ...
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Classica, Cultura
Manlio Pastore Stocchi
. Nella Firenze ancor priva di uno Studium generale (che ebbe solo nel 1349) D. non poté seguire un corso regolare di studi superiori. D'altra parte affiora [...] gli scrittori dei bassi tempi, alle soglie del Medioevo: ma di Prudenzio, Ausonio, Paolino da Nola ecc. fino a VenanzioFortunato, non vi sono nell'opera dantesca che scarsi e opinabili riflessi, insufficienti in ogni modo a definire un atteggiamento ...
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Lucifero
Andrea Ciotti
Sotto il nome di L. o Satana, che in lingua ebraica significa " avversario ", o " diavolo ", e in lingua greca è sinonimo di calunniatore, s'intende più frequentemente nella Bibbia [...] giganti, si presenta all'inizio dell'ultimo canto dell'Inferno con un verso che è la parodia di un inno di VenanzioFortunato. Esso contiene un'evidente carica di comicità grottesca e caricaturale, che in sintesi quasi individua, nell'atto che sembra ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] Rustico ed Eleuterio. Negli otto esametri per i santi parigini, oltre la presenza come modelli dei tituli romani e di VenanzioFortunato, si rileva una straordinaria consonanza con i dieci esametri di dedica, scolpiti sul memorabile altare d'oro di S ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] antichi, dalla genericità divagante di una ostentata erudizione (le citazioni vanno da Omero a Columella, da Procopio a VenanzioFortunato), infelice velo alla mancanza di sicure notizie, l'esposizione via via si irrobustisce, a partire dal periodo ...
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BAVARI
M. Martin
Le prime fonti storiche e archeologiche relative al popolo germanico dei Baiobari o Baiovari e concernenti le province romane di confine, Rezia II e Norico, tra i fiumi Lech ed Enns, [...] da Giordane come modello, sono ricordati i Baiobari (o Baioarii), quali vicini, sul versante orientale, degli Svevi (gli Alamanni). VenanzioFortunato nel 565 scriveva nella Vita s. Martini (IV, vv. 640-646; MGH. Auct. ant., IV, 1, 1881, p. 368 ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] di Paolo e Ilarione composte da Girolamo, quella di Agostino di Possidio, quella di Ambrogio di Paolino, quella di Ilario di VenanzioFortunato e le varie biografie di Martino); ma è stato messo in luce anche il grande debito che l'opera presenta con ...
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SAINT-SAVIN
Y.J. Riou
Borgo della Francia centro-occidentale (dip. Vienne), a ca. km 40 a E di Poitiers, sulla riva sinistra di un affluente del fiume Creuse, la Gartempe, e a ca. km 2 a valle di un [...] pilastri del coro sono dipinte figure di ecclesiastici; tra questi è identificabile, grazie a un'iscrizione, VenanzioFortunato, vescovo di Poitiers dal 597. Nelle cappelle radiali permangono ancora resti di cicli agiografici, connessi alle reliquie ...
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PIETRO
Edoardo D'Angelo
– Nacque con tutta probabilità in Napoli, presumibilmente a cavallo tra la fine del IX e gli inizi del X secolo. Fu pienamente attivo tra il 930 e il 960.
Le scarne notizie biografiche [...] di Pietro suddiacono il seguente schema; fonti poetiche: Virgilio, Paolino di Nola, Prudenzio, Pseudo-Catone, VenanzioFortunato; tra le fonti in prosa: Girolamo (Epistole), Isidoro di Siviglia (Etimologie), Rufino (Chronicon), Liber pontificalis ...
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Vexilla Regis prodeunt
〈... pròdeunt〉 (lat. «avanzano i vessilli del Re»). – Prime parole di un inno alla Croce che la Chiesa canta nei vespri del tempo della Passione e nelle feste dell’Invenzione e dell’Esaltazione della S. Croce; è attribuito...
Pange lingua
‹... lìṅġua› (lat. «canta, o lingua»). – Parole iniziali di due inni liturgici (l’uno di Venanzio Fortunato, l’altro di san Tommaso d’Aquino), comunemente usate per indicare ciascuno dei due inni stessi, soprattutto il secondo,...