(fr. e nederl. Brabant) Regione storica europea divisa tra il Belgio e i Paesi Bassi.
Il B. belga comprende il B. fiammingo (2.106 km2 con 1.052.467 ab. nel 2007) nella regione delle Fiandre con capoluogo [...] . Rimasti Giovanna e Venceslao senza figli, Filippo l’Ardito, duca di Borgogna, ottenne il ducato per il proprio secondogenito Antonio (1406-15). L’avvento della casa di Borgogna incontrò tuttavia l’opposizione di quella diLussemburgo e solo nel ...
Leggi Tutto
Nacque a Pontoise il 14 gennaio 1342 dal re di Francia Giovanni II e da Bona diLussemburgo. Nel 1363 il padre gli affidò il ducato di Borgogna, dopo la morte dell'ultimo duca capetingio, Filippo de Rouvres [...] ostante gli accordi fatti nel 1357 che assicuravano la successione di questi ducati alla famiglia del duca defunto, VenceslaodiLussemburgo. Nel 1384 F. ottenne da Giovanna l'autorizzazione di battere la moneta nel Brabante. Poco dopo la duchessa ...
Leggi Tutto
FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] a Giovanni Vignati. In tali frangenti, il duca si rivolse a VenceslaodiLussemburgo il quale, in contrasto con il fratello, fu ben felice di essere riconosciuto da F. re dei Romani, e gli confermò tutti i privilegi paterni. Sigismondo decise allora ...
Leggi Tutto
MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] diVenceslaodiLussemburgo (m. nel 1419) a re dei Romani (1376) o a imperatore e re di Boemia (1378), permettendo così di cloisonnés, la cui datazione - basata su confronti con opere a smalto di gusto affine - ha oscillato dal sec. 5° al 9°; negli ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Gabriele Maria
Jacopo Paganelli
Figlio illegittimo del duca di Milano Gian Galeazzo Visconti e di Agnese Mantegazza, nacque forse a Milano, probabilmente alla metà degli anni Ottanta del XIV [...] con buona probabilità celebrata nel 1398.
Fu legittimato dall’imperatore VenceslaodiLussemburgo nel 1395, mentre l’anno successivo depose la terza delle prime quattro pietre della certosa di Pavia insieme al padre, al fratello Giovanni Maria (primo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
[1]
Nel basso Medioevo, l’Impero germanico è il più prestigioso dei regni. Con [...] . Da Rodolfo d’Asburgo a Sigismondo diLussemburgo si succedono nove imperatori di cui solo tre ottengono la dignità imperiale in piena regola. Due di essi, Adolfo di Nassau nel 1298 e VenceslaodiLussemburgo nel 1400, vengono deposti. Ai vertici ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XIV e XV secolo gli imperatori sono retrocessi al ruolo di semplici governanti della [...] autorità imperiale è coinvolta nel gravissimo problema dello scisma della Chiesa d’Occidente. Nella sua opera di imperatore VenceslaodiLussemburgo, che è anche re di Boemia, ha un compito tutt’altro che facile, sia per lo scisma, sia per i dissensi ...
Leggi Tutto
Figlia (n. Bruxelles 1322 - m. 1406) di Giovanni III, duca di Brabante, e di Margherita d'Évreux; sposò (1334) Guglielmo d'Avesnes, che (1337) successe al padre nelle contee di Hainaut e d'Olanda. Morto [...] Guglielmo in una spedizione contro i Frisoni (1345), sposò in seconde nozze (1347) VenceslaodiLussemburgo, fratello dell'imperatore Carlo IV. Alla morte del padre (1355) G. gli successe, insieme al marito, nel Brabante e nel Limburgo. Morto anche ...
Leggi Tutto
FROISSART, Jean
Federico Chabod
Celebre cronista francese, nato a Valenciennes nel quarto decennio del sec. XIV, in anno non ben precisato (forse 1337). Era già chierico quando nel 1361 si recò in Inghilterra, [...] , canzoni, ballate, ecc. (ed. da A. Scheler, voll. 3, Bruxelles 1870-72); e un poema Meliados, composto per VenceslaodiLussemburgo (pubbl. da L. Longnon, voll. 3, Parigi 1895 segg.), collegato al ciclo della Tavola Rotonda.
Bibl.: Oltre alle introd ...
Leggi Tutto
PARLER
B. Schock Werner
Famiglia di architetti e scultori attivi nella seconda metà del Trecento in Germania, Boemia, Austria, Svizzera e anche Italia (Schock-Werner, 1978). L'aggettivo 'parleriano' [...] in un'espressione più attenuata. Dei busti della galleria del triforio viene attribuito allo scultore quello del duca VenceslaodiLussemburgo, realizzato nel 1378. Fino a questa data Heinrich è testimoniato a Praga, quindi nel 1381 è ricordato come ...
Leggi Tutto