BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] di diritto canonico e civile, che, negli ultimi anni del sec. XIII, fu inviato dal cardinale Matteo Rosso Orsini alla corte di Venceslao II di Boemia, dal quale ricevette l'invito a riformare le leggi del regno e ad organizzare lo Studio generale di ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] spedizione contro Roma - e con ciò la via facti -del suo protettore Carlo VI di Francia. B. IX invitava pressantemente Venceslao a compiere la spedizione a Roma già promessa nel novembre 1390, dalla quale egli si riprometteva adesso aiuto diretto. Ma ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] del L., che dal 1368 al 1394 fu magister curie del duca Alberto III d'Asburgo. Nel 1386 Giovanni divenne consigliere di Venceslao IV re dei Romani e di Boemia; si impegnò con successo ad ampliare i possessi di famiglia ed ebbe un ruolo decisivo per ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] i primi studi nel collegio gesuitico di Gorizia, l'E. fu presto indirizzato alla carriera ecclesiastica, come il fratello Venceslao, che sarebbe più tardi diventato canonico della cattedrale di Vienna. L'11 sett. 1740 ricevette a Udine gli ordini ...
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CRIVELLI, Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 20 sett. 1691 da Lavinia Minelli, nobile veneziana, e Marcello, la cui famiglia, dell'ordine dei segretari della Repubblica, era stata [...] somaschi. Compiuti gli studi di filosofia, teologia, belle lettere e matematica, per cui ebbe a maestro Francesco Venceslao Barkovich, entrò nell'Ordine somasco come chierico regolare presso la chiesa veneziana della Salute. Passò poi nel seminario ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] , il quale desiderava anch'egli che lo Hontheim venisse trattato con molta moderazione. Infine, proprio per le pressioni di Clemente Venceslao, il 10 novembre la ritrattazione fu spedita a Treviri e il 15 dello stesso mese consegnata al B., con piena ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] 28 luglio 1290, ma il titolo di re d'Ungheria fu rivendicato anche dal duca di Baviera Ottone Wittelsbach e da Venceslao II re di Boemia, rispettivamente nipote e pronipote di Béla IV, primogenito di Andrea II. All'incoronazione di Andrea si opposero ...
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ANGELO da Spoleto
Riccardo Pratesi
Nato in Umbria, forse a Cascia in diocesi di Spoleto, nella prima metà del XIV secolo, si fece frate minore e studiò a Parigi, dove ottenne il magistero in teologia. [...] 1383 da Carlo VI re di Francia e dal pontefice avignonese: insieme con altri messi, A. fu inviato presso l'imperatore Venceslao per rinnovare i trattUti fra questo e la Francia e per indurlo a schierarsi fra i sostenitori dell'antipapa. L'esito della ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] tuttavia in un completo fallimento: la quasi totalità del clero e dei magnati ungheresi persistette nella fedeltà al re Venceslao; al papa non restò che invitare i due pretendenti a Roma per sottoporsi all'arbitrato pontificio. Niccolò, mancando in ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] una doppia missione: in qualità di inviato pontificio accreditato presso la corte di re Venceslao e come maestro generale domenicano. Il 3 maggio 1383 Urbano VI scrisse al re Venceslao, annunciando la venuta del D., e il 17 giugno spedì un'ulteriore ...
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