OROBONI, Antonio Fortunato
Vladimiro Sperber
OROBONI, Antonio Fortunato. – Figlio naturale del conte Antonio e di Cassandra Cecilia Aguazzo, nacque a Ferrara il 9 agosto 1791; immediatamente riconosciuto [...] dal cappello. Oroboni rifiutò: «voglio star qui scoperto; non mi vergogno di essere in questo Venezia il 12 gennaio 1822, i condannati giunsero allo Spielberg (Brno) il 10 febbraio. Le all’esaltazione storiografica della vendita frattense, dall’altro ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] case a Venezia delle quali egli aveva curato il restauro per farne vendita nel 1484. In questi atti agisce anche in nome del fratello questo secondo viaggio era evidentemente destinato allo sfruttamento della scoperta. Vi presero parte cinque navi, ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] principale e grandissimo merito è di aver donato allo Stato italiano l'intera collezione di vasi greci, non erano mancate a Roma né vendite né importanti ordinazioni da parte di Bronzi C. ..., in Nuove scoperte e acquisizioni nell'Etruria meridionale, ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] ., 3870) con dodici commedie nuove plautine, scoperto a Colonia da Niccolò da Cusa nel 1425 quinquennio dell'incarico di professore allo Studio. Due lutti colpirono il preparò alla partenza mettendo anche in vendita la propria casa ferrarese. Gli ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] finita") in casa di Vittorio Beccaro, ma non sono in vendita, giacché i proprietari "le hanno fatte fare per volerle godere funebre lontananza è mediata allo spettatore dai due santi discreto; e che un seno sia scoperto e l'altro coperto non significa ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] gestione delle terre, compresa la vendita dei prodotti della campagna al real in virtù dei servigi resi allo zio. Il 13 novembre 1515, . Luzzana Caraci, Il ruolo di A. V. nella storia della scoperta dell’America, pp. 15-29; L. Formisano, Le lettere di ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] si ha certa notizia da un documento scoperto da Isidoro Del Lungo (Dino Compagni p. 37). Si tratta di una vendita fatta in solido da Guido e da del C. come filosofo ritorna nell’Epistola allo illustrissimo signore Federigo d’Aragona, figliolo del ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] anni (1748-1756), sia la vendita del palazzo cittadino, resasi necessaria a tutto con i membri del circolo massone scoperto e disciolto pochi anni addietro (Ph anche K. von Zinzendorf, Tagebücher, ms. conservato allo HHStA, vol. X per l'anno 1765.
Alle ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] medievale avvicinava all'usura; la vendita a termine, le vendite di census, i tassi al titolo XXI, la storia dal sec. XII allo scisma d'Occidente; nel titolo XXII, il più importante 'Opera a ben vivere, opuscolo scoperto a Firenze e pubblicato da F ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] Polonia. Il D. è talmente scoperto nell'appoggiare la sorprendente autocandidatura del 1604, di trattare con Venezia la "vendita de' boschi" di Segna, donde accaniti nello ammazar gente, i più decisi allo scontro. Nel 1628 Francesco Febo prende a ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
scoperto2
scopèrto2 (ant. o poet. o region. scovèrto) s. m. [uso sostantivato dall’agg. prec.]. – 1. Luogo scoperto, non riparato o protetto, soprattutto nelle locuz. dormire, pernottare allo scoperto, a cielo scoperto; con sign. più partic.,...