CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] necessario che i giovani addetti allo studio che vengono su ora egli stesso si mostra a viso scoperto". In breve: ciascuno vi viveva conservate nell'archivio privato Maruzzi (attualmente in vendita e inaccessibile); una sola è posseduta dalla Bibl ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] costretto dal padre, che aveva scoperto i suoi contatti epistolari col Mazzini Ricasoli, fondò il giornale La Nazione allo scopo di sostenere e diffondere il programma dell'appalto per la fabbricazione e vendita dei tabacchi in Toscana. In concreto ...
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RANIERI
Paolo Parmiggiani
(Raineri, Rainieri). – Dinastia di orologiai originaria di Parma. Erroneamente chiamati Rinaldi da Francesco Sansovino (1581) e da Tommaso Garzoni (1585, 1996), furono per [...] Marin Sanudo così si espresse: «fo aperto et scoperto la prima volta lo horologio [...] fato cum gran per sé e per i propri eredi di vendere all’ingrosso e al minuto. La richiesta fu Maria lo aggiustò, occupandosi allo stesso tempo di insegnare ai ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] nazionale dopolavoro. Allo stesso tempo, riconoscendo la speciale importanza dell'addetto alle vendite nel grande di vendita si avvaleva di una scala di prezzi che corrispondevano a multipli e sottomultipli dell'unità monetaria - venne "scoperto" dal ...
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MENINI, Ottavio
Franco Tomasi
– Nacque a San Vito al Tagliamento, nei pressi di Pordenone, intorno al 1545.
Non si hanno notizie precise sulla sua formazione, probabilmente avvenuta nel paese natale. [...] a Venezia B. Gessi di bloccare la vendita del Panegyricus.
Il periodo successivo alla fine segreto con il nunzio fu scoperto e il M., pur rinnovando Venezia, Riformatori allo Studio di Padova, bb. 1, c. 329r; 168, cc. n.n.; Riformatori allo Studio di ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] , / ch'avere inteso al cuoio ed allo spago / ora vorrebbe, ma tardi si pente dal notaio Bartolomeo Foxio e relativo alla vendita della casa stessa di Benvenuto.
Di atto, una chartula venditionis, venne scoperto nell'archivio della Badia di Valserena ...
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GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] e colorata secondo un processo scoperto e seguito personalmente dal G. impetuosa, con l'avvio di nuovi punti vendita a Londra, Parigi, Palm Beach e Beverly aspri con le accuse mosse al padre e allo zio Rodolfo di aver decurtato i profitti della ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] e il granduca di Toscana per la vendita del feudo, alla quale la Repubblica successivamente riferi di non aver scoperto alcun negoziato riguardante Fosdinovo e , nel magistrato dell'Arsenale nel 1669.
Allo scoppio della guerra con Carlo Emanuele II ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] del L., quello di "produrre allo infinito come la moderna Inghilterra costuma" Lloyd e C., che imposero la vendita del prodotto grezzo, il L. si F. Larderel, Memoria sull'acido boracico scoperto in Toscana e sulle sue applicazioni, Montecerboli, ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] dell'artista, né a impedirne la vendita al cardinale Cristoforo Madruzzo (1547); mentre sono andati perduti, poiché rimasti allo stadio manoscritto, i componimenti in lingua all'interno e prospicienti un cortile scoperto che immetteva nel giardino. Tra ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
scoperto2
scopèrto2 (ant. o poet. o region. scovèrto) s. m. [uso sostantivato dall’agg. prec.]. – 1. Luogo scoperto, non riparato o protetto, soprattutto nelle locuz. dormire, pernottare allo scoperto, a cielo scoperto; con sign. più partic.,...