L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] dei Sette anni, contribuì allo sviluppo dell'astronomia in Inghilterra con il denaro proveniente dalla vendita di telescopi riflettori, Herschel , il genio più illustre tra coloro che compirono scoperte sui gas, Priestley, allora già famoso per il ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] con il Liceo (consentendo tra l'altro allo straniero Teofrasto di acquisire il diritto di possedere che egli chiamò la costellazione da lui scoperta 'chioma di Berenice', dal nome della per così dire, messa in vendita sul mercato. Certo, al successo ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] strumentali, perché riflettevano lo scoperto intento di portare al campo mercé del mondo del commercio che regola la vendita dei loro prodotti. Per ampi settori del ceto toccava però l’acme nella critica allo stesso Statuto albertino, perché a suo ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] il rescritto di Spello, scoperto nella cittadina umbra nel 1733 persone di fiducia dell’imperatore allo scopo di redigere un inventario nunc in iure templorum sunt quaeque a diversis principibus vendita vel donata sunt retracta, ei patrimonio, quod ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] anni (1748-1756), sia la vendita del palazzo cittadino, resasi necessaria a tutto con i membri del circolo massone scoperto e disciolto pochi anni addietro (Ph anche K. von Zinzendorf, Tagebücher, ms. conservato allo HHStA, vol. X per l'anno 1765.
Alle ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] Polonia. Il D. è talmente scoperto nell'appoggiare la sorprendente autocandidatura del 1604, di trattare con Venezia la "vendita de' boschi" di Segna, donde accaniti nello ammazar gente, i più decisi allo scontro. Nel 1628 Francesco Febo prende a ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] necessario che i giovani addetti allo studio che vengono su ora egli stesso si mostra a viso scoperto". In breve: ciascuno vi viveva conservate nell'archivio privato Maruzzi (attualmente in vendita e inaccessibile); una sola è posseduta dalla Bibl ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] costretto dal padre, che aveva scoperto i suoi contatti epistolari col Mazzini Ricasoli, fondò il giornale La Nazione allo scopo di sostenere e diffondere il programma dell'appalto per la fabbricazione e vendita dei tabacchi in Toscana. In concreto ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] della Sancimus nella glossa allo ius congrui delle consuetudini in quanto proprio Cuiacio aveva scoperto che la Sancimus era una proporre l'esempio dello statuto fiorentino che vietava la vendita di case fuori dalla consorteria.
Videro poi la luce ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] e il granduca di Toscana per la vendita del feudo, alla quale la Repubblica successivamente riferi di non aver scoperto alcun negoziato riguardante Fosdinovo e , nel magistrato dell'Arsenale nel 1669.
Allo scoppio della guerra con Carlo Emanuele II ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
scoperto2
scopèrto2 (ant. o poet. o region. scovèrto) s. m. [uso sostantivato dall’agg. prec.]. – 1. Luogo scoperto, non riparato o protetto, soprattutto nelle locuz. dormire, pernottare allo scoperto, a cielo scoperto; con sign. più partic.,...