Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] dei cereali nazionali è fatto, su per giù, con un premio di 4 corone al quintale sul prezzo cif d'importazione; la vendita a un prezzo compensato, cioè al prezzo medio fra quello interno più il premio e quello estero; lo stato ha infine il diritto ...
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STROBOSCOPIA (dal gr. στρόβος "corpo girante, turbine" e σκοπέω "osservo")
Eligio Perucca
Il 7 maggio 1832 Simone Stampfer, professore di geometria pratica all'Istituto politecnico di Vienna, otteneva [...] un privilegio imperiale esclusivo per la fabbricazione e la vendita di un apparecchio cui dava il nome di "dischi stroboscopici". Il giocattolo si diffondeva rapidamente in Germania e Austria, e con pari rapidità cadeva nel dimenticatoio. L' ...
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NURZIA
Paola Nardone
– Famiglia di imprenditori dell’Aquila nel ramo dolciario. L’attività ebbe inizio con Gennaro, originario di Arischia, che nei primi anni Trenta del XIX secolo aprì una bottega [...] provocò in Abruzzo 30.000 vittime. Ulisse poté continuare la produzione di dolci e torrone tenero al cioccolato, che furono venduti in un presidio mobile in legno collocato in Piazza Duomo fino a quando, cessato l’allarme, non fu possibile rientrare ...
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fast fashion
<fàast fäšn> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Capacità di alcune aziende di immettere sul mercato un prodotto in tempi molto brevi (detto anche moda veloce). Tradizionalmente, [...] , ma uno stile vestimentario. I criteri del consumo sono infatti cambiati e quello che le persone ricercano sul punto vendita è soprattutto un’esperienza positiva e un intrattenimento. La corsa al piccolo pezzo prezioso ottenuto a basso prezzo è una ...
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Giurista italiano (Torino 1877 - ivi 1959). Insegnò diritto civile nelle università di Urbino, Perugia, Sassari, Messina, Modena e Parma, diritto processuale civile nelle univ. di Genova e Torino. Opere [...] principali: La chiamata in causa durante l'evizione (1924); L'evizione nella vendita giudiziale (1937); La garanzia per evizione nella permuta (1939); Acquisto per ritrovamento o invenzione (1945); Intorno al possesso dei crediti (1950); Consuetudine ...
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Parola molto usata nel traffico bancario per indicare quell'operazione che è reciproca e corrispondente ad altra operazione. Si dice, ad es., che l'acquisto di una certa somma di dollari rappresenta la [...] contropartita di un'eguale vendita già stipulata, o viceversa; che una consegna di titoli a un terzo è la contropartita del contante ricevuto per i titoli medesimi. Questa parola viene poi analogicamente usata anche in contabilità, per indicare il ...
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unbundling
Separazione tra le varie componenti della filiera produttiva di un’impresa verticalmente integrata finalizzata a introdurre una maggiore competitività nel mercato di riferimento. L’u. promuove [...] concorrenti sul mercato di uno specifico servizio. ● Il bundling (➔) consiste, invece, nel raggruppare servizi diversi per venderli come pacchetto a un prezzo prefissato. I vantaggi del bundling sono legati alla diminuzione dei costi amministrativi e ...
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Nato a Heyshott nella contea di Sussex, il 3 giugno 1804; morto il 2 aprile 1865. Nel 1819, il C. entrò come impiegato nell'azienda di suo zio nella City di Londra, e vi acquistò grande pratica d'affari. [...] ed acquistò una grande esperienza degli uomini.
Nel 1828 Cobden, insieme a due amici, fondò un'azienda per la vendita di calicò, nella City di Londra, che prosperò rapidamente. Si preparò, quindi, per la vita pubblica, facendo letture profonde ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] e il figlio Francesco perfezionarono il 12 agosto 1468 versando 210 lire di grossi ai deputati alla cura e alla messa in vendita dell’eredità di Taddeo e Bertoldo d’Este, che i Pisani di Santo Stefano e Santa Maria Zobenigo si insignorirono di una ...
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Poemetto monologico (1814) in dialetto milanese del poeta C. Porta (1776-1821), ispirato da El Pepp peruchêe di G. Bossi.
Ninetta è una prostituta che racconta a un cliente la triste vicenda che l’ha condotta [...] a perdere il banco di vendita di pesce al Verzee di Milano, costringendola a prostituirsi per sopravvivere.
Alla figura della pescivendola è dedicato il quadro Ninetta del Verzee di G. Segantini, mentre del 1975 è la pubblicazione della riduzione ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...