DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] dal testo originale. Da tali pubblicazioni si ricava che egli era diventato preside della facoltà teologica.
Nel 1816 ebbe luogo la vendita della biblioteca; il 13 giugno, il D. sottoscrisse l'atto di cessione, e Maria Luigia l'atto di accettazione e ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] pp. 271-291.
Sulla raccolta di punzoni e matrici e sul Museo bodoniano: A. Ciavarella, L'eredità bodoniana e i tentativi di vendita della vedova, in B. celebrato a Parma, Parma 1963, pp. 257-287; Id., Catalogo del Museo bodoniano di Parma, Parma 1968 ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] comitale ed esercizio del mero e misto imperio sui sudditi "ac cum gladii potestate" al prezzo di 15.000 lire. Tale vendita fu confermata con un breve di papa Alessandro VII del 17 giugno 1659. Di conseguenza i tre fratelli ne presero ufficialmente ...
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MARONCELLI, Piero
Roberto Balzani
– Terzo di cinque figli, nacque a Forlì il 21 sett. 1795 da Antonio, un sensale di modeste condizioni, e da Maria Iraldi Bonnet. Compiuti gli studi classici in città, [...] si prometteva «implacabile inimicizia ai tiranni».
Tornato a Forlì verso la metà del 1817, il M. entrò in contatto con la vendita carbonica detta dell’«Amaranto», che si riuniva nella villa del conte P. Saffi a San Varano. Ne erano capi gli avvocati ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] causa, che per il G. non è causale ma astratto, non sarebbe rilevabile, nel sistema del codice del 1865, la vendita "reale". Il processo storico di "spiritualizzazione" della traditio è inteso dal G. in senso restrittivo, non come fusione, ma come ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] 1592 fu pubblicato un nuovo editto contro i possessori di libri proibiti: si richiedeva nuovamente l'elenco dei libri messi in vendita nelle librerie di Napoli. Nel 1593 il D. rivolse la sua attenzione anche ai rivenditori al minuto e agli ambulanti ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] nel 1638, quindi in età presumibilmente matura, operasse in patria.
Il 28 febbr. 1640 il D. è citato in un atto di vendita e il 7 marzo (Brentani, 1938) è detto sindaco della chiesa di S. Giorgio in Castagnola. Sempre secondo l'Orlandi sarebbe morto ...
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CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] del C. compare per la prima volta nelle fonti a noi note in un documento del primo semestre del 1285 relativo alla vendita, per conto del Comune di Siena, di una partita di stoffe. La laconica annotazione dell'entrata di 12 denari, ricavo di tale ...
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CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] Städelsches Kunstinstitut di Francoforte sul Meno (n. 996), e in una piccola Maestà di collezione privata americana (catal. di vendita Sotheby Parke Bernet, New York, 9 genn. 1980, lotto 21), che vanno ricondotti nell'ambito di questa bottega ad ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] 48 n.; C. Pietrangeli, Scavi e scopertedi antichità sotto il pontificato di Pio VI, Roma 1958, pp. 112 s.; R. De Felice, La vendita deibeni nazionali nella Repubblica romana del 1798-99, Roma 1960, pp. 46 s., 60, 62, 64, 69, 92 s., 98, 168 s. (anche ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...