SQUARCIONE, Francesco
Giacomo Alberto Calogero
– Figlio di un notaio di nome Giovanni e di una sorella del sarto Francesco della Galta, di cui purtroppo si ignora il nome, ebbe i natali a Padova, tra [...] di calchi, tratti da celebri modelli, rientrava senz’altro in una più concreta logica di produzione seriale, finalizzata alla vendita. La bottega di Pontecorvo si configurava perciò, oltre che come luogo di apprendimento, come centro di produzione e ...
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SELLA, Giuseppe Venanzio
Valerio Castronovo
SELLA, Giuseppe Venanzio. – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 10 luglio 1823.
Sestogenito dei venti figli di Bartolomeo Maurizio [...] pratiche amministrative e commerciali che sbrigava a Torino, ospite in casa dello zio Giacomo Antonio Rey, presso il negozio di vendita che la ditta Rey teneva in città. Intanto, aveva iniziato a frequentare la scuola di commercio e un corso di ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] , è l'Ars minor di Donato in 400 copie (G. K. W., 8990); la seconda - senza tener conto delle varie orazioni messe in vendita fra il dicembre 1476 e il marzo 1477 - l'unica che riporti nel colophon il nome dei due frati stampatori oltre a quello del ...
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VENTIMIGLIA, Simone I
Orazio Cancila
– Nacque nel 1485 da Enrico III, marchese di Geraci, e da Eleonora de Luna e Cardona.
Successe al fratello primogenito Filippo nel marchesato di Geraci ufficialmente [...] denunzia contro di lui e nel 1510 si stipulò un accordo: il marchese autorizzava i giurati a potere ingabellare e persino a vendere, sia pure con patto di ricompra, i terreni comuni, al fine di soddisfare la Regia Corte; inoltre rinunziava per sé e i ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] al momento della morte (cfr. Sica, 1989). Morì a Roma il 4 sett. 1825.
Nel marzo del 1834 vennero messe in vendita varie opere rimaste nello studio del F.: il gruppo di Perseo e Andromeda e un Amorino (probabilmente gli stessi compiuti per lord ...
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CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] , coll. Sherman (Huter, 1970, p. 34); un S. Francesco della coll. F. M. Perkins a Assisi; la Madonna col Bambino, giàMilano, vendita Finarte, 1971, n. 109, lotto 58; la Madonna col Bambino detta Madonna dei Miracoli, Venezia, S. Maria dei Miracoli; i ...
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MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] di Dante Alighieri (Genova, collezione privata) e di G. Carducci (Trieste, Civico Museo di storia patria), da porre in vendita a vantaggio della Lega nazionale. Dal 1914 iniziò a frequentare lo studio di A. Orell, pittore, grafico pubblicitario e ...
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RAFFAELE di Pornassio
Luciano Cinelli
RAFFAELE di Pornassio (Raphael de Pornaxio, Raphael de Ianua). – Nacque a Pornassio, località tra Tenda e Albenga (diocesi di Albenga), forse attorno al 1388.
Consente [...] l’acquistò il 7 marzo 1442.
Il 7 dicembre 1442, Raffaele di Pornassio compare tra i sottoscrittori di un atto di vendita come magister e inquisitor: ruoli che ricoprì, dunque, all’interno del convento genovese. Nei primi mesi del 1443 proprio come ...
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REALFONZO, Tommaso, detto Masillo
Gianluca Forgione
REALFONZO (Realfonso), Tommaso, detto Masillo. – Non si conoscono con certezza gli estremi biografici di questo pittore: secondo Ulisse Prota-Giurleo [...] Vasi di fiori à pendant, di cui uno siglato, emersi di recente – già parte di una serie di quattro – presso Artcurial a Parigi (vendita 2236 del 7 novembre 2012; Tableaux anciens et du XIXe siècle, Paris 2012, pp. 26-28, lotto 10, figg. 1a-1b).
In ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] ; un esemplare in marmo, del 1764, al Museo archeologico di Parma; un altro esemplare, firmato e datato 1765, passò alla vendita del castello di Langeais nel 1886) a quello elegante di Isabella, figlia di don Filippo (al Museo di Antichità), a quello ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...