DEL CARRETTO, Manfredo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Ugo, figlio di Ottone, come risulta da alcuni documenti posteriori.
Infatti, nell'atto del 1° dic. 1339, con cui a Giovanni [...] che erano stati del padre. Tali beni passarono poi a Manfredi, nipote del D.; questi, oppresso dai debiti, finì col vendere i castelli di Cortemiglia, Cairo, Torre Uzzone e Rocchetta di Cairo a Manfredi di Saluzzo, sotto forma di infeudazione. Nel ...
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CORNER, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che risulta defunto nel 1301, iniziò la "Casa Mazor", che fu il più importante dei quattro rami dei Corner di Candia. Si ignora la sua data di nascita [...] riduzione del prezzo del sale - che ottenne il 21 gennaio - e altre facilitazioni per la vendita di frumento. Il 30 maggio dello stesso anno il C. era comunque a Candia, dove vendeva grano. A partire da questa data e fino al 9 genn. 1302 una serie di ...
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BUGATTI, Rembrandt
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 ott. 1884, da Carlo, ideatore e costruttore di mobili d'arte, e da Teresa Lorioli ed ebbe come padrino di battesimo lo scultore Ercole Rosa che [...] del 1906, Bruxelles, Gall. L'Ecuyer; Due elefanti, circa 1910, Bruxelles, Gall. d'art ancien Laloux). Una Leonessa seduta era in vendita a Parigi, Hôtel Drouot, l'8 febbr. 1962 (catal., n. 37 bis); un Elefante era sul mercato di Londra nel 1969 (The ...
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CALEPIO, Ambrogio, detto il Calepino
GG. Soldi Rondinini-T. De Mauro
Figlio naturale del conte Trussardo, primo feudatario della Val Calepio, nacque probabilmente intorno al 1435 e fu battezzato con [...] la somma di 160 ducati d'oro, in cinque rate, quale contributo alle spese, trattenendo per sé il ricavato della vendita di metà della tiratura, prevista in 1.600 copie (l'altra metà sarebbe andata allo stampatore). Questi avrebbe dovuto però ...
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GALLIANO, Andrea
Elisa Boccia-Nicola De Ianni
Nacque a Fossano, nel Cuneese, il 12 sett. 1856, da Giuseppe e da Clara Manzo. Conseguito il diploma presso l'istituto tecnico a Torino, si dedicò all'arte [...] sua attività alla produzione e al commercio di vini di lusso nel capoluogo partenopeo, con un importante punto di vendita allestito nei pressi della galleria Umberto I. Di fronte alla scelta se diffondere ulteriormente la commercializzazione dei suoi ...
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BERNARDI, Guglielmo
Silvano Borsari
Cavaliere di origine francese al servizio di Carlo I d'Angiò, viene ricordato per la prima volta in un documento del 13 marzo 1267. Nel 1269 sappiamo che egli fu [...] alla ricostruzione del castello di Durazzo), copriva le spese di guerra più urgenti col ricavato della vendita, da lui autorizzata, del sale (vendita e ricavato che sarebbero spettati, di diritto, alla Camera regia). Riuscì inoltre a ottenere l'invio ...
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ASTENGO, Giacomo
Filippo Liotta
Nacque a Savona il 17 febbr. 1814; compì gli studi classici presso le scuole dei padri delle Scuole pie e, quindi, recatosi a Genova, si addottorò in quella università [...] campo della sua attività, il Parere sulle tariffe daziarie della città di Torino relativamente al dazio consumo sulla minuta vendita del vino (Torino 1864),espresso, insieme con gli avvocati C. Elena e C. Gastaldetti, e riguardante l'applicabilità ...
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BAFULO, Bernardo
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Figlio di Egidio, che partecipò alla quarta crociata ed alla presa di Costantinopoli (1204), appartenne ad un'illustre famiglia di Parma: Salimbene, unica fonte, oltre ad alcuni [...] Se il B., come vuole l'Affò, entrò in convento nel 1233 - il 6 febbr. 1234 però compare in carta di vendita come proprietario di beni - non poca influenza dovette esercitare sulla sua decisione la parola e l'opera del francescano Gherardo Boccadabati ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] e nel 1972, con un anno di ritardo rispetto alle previsioni, fu avviata la produzione all'Alfasud con 28.000 auto vendute nel primo anno, diventate 70.000 l'anno successivo: era meno di un terzo dell'obiettivo; lo stabilimento lavorava ampiamente al ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] Il Crepuscolo, pubblicato dal 1878 al 1881 sempre a Genova, dove pure diresse L'Epoca, che abbandonava, dopo la vendita della testata, per contrasto politico coi nuovi proprietari, fondando L'Epoca democratica durata pochi numeri. Importante fu la ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...