COLTELLINI (Cortellini), Michele
Giacomo Bargellesi
Figlio di Luca, apparteneva a famiglia di artigiani ferraresì dediti alla lavorazione dei coltelli e fabbricanti di maschere. Si può ritenere nato [...] , 1897, p. 234); nel 1522 stipula un accordo con un vicino per un muro di confine (Cittadella, 1868, p. 117); nel 1529 vende una casa; nel 1532 redige una nota dotale per la figlia Eleonora e la firma di suo pugno: "Jo Michjele daj chortelj depintore ...
Leggi Tutto
CELESTINO, Andrea
Renato Ruotolo
Scarse sono le notizie su questo pittore napoletano, nato nel 1773 e morto verso la metà del sec. XIX, all'età di circa sessanta anni come attesta una fonte del 1862. [...] ritratti che l'anonimo testo del 1862 dice accuratamente eseguiti.
Di certo il C. fu un buon disegnatore: in una vendita parigina del 1929, alcuni suoi fogli raffiguranti Il riposo durante la fuga in Egitto, Due ragazze ed un pastore che custodiscono ...
Leggi Tutto
ASPERTINI, Guido
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio primogenito del pittore Giovanni Antonio, e fratello di Amico, nacque a Bologna verso il 1467; nel 1496 era già chiamato maestro ed assumeva opere [...] suo stile. Rimaneva inoltre il disegno per la detta Crocefissione che era a Londra presso la raccolta Robinson: poi, con la vendita della raccolta, andò perduto (come altri disegni ricordati dal Vasari nel suo libro). La mancanza di opere certe fa sì ...
Leggi Tutto
PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] tra il 1763 e il 1769 grazie alla Fondazione Darchis, fu il principale collezionista di disegni di Pécheux: 206 figurarono nella sua vendita del 1805 e il suo nome si legge sul retro o il verso di numerosi disegni.
Nel 1762 Pécheux iniziò una serie ...
Leggi Tutto
DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] di una riduzione dei tempi di produzione e, come risvolto commerciale, di una conseguente diminuzione dei prezzi di vendita al pubblico. Con straordinaria precocità, avvalendosi delle calotipie del lombardo S. Lecchi, aveva pubblicato (con il titolo ...
Leggi Tutto
MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] Gaifami a Brescia (Donzelli). Il nome del M. compare inoltre nel catalogo delle opere appartenute al conte M. Pinelli, messe in vendita nel 1785, relativamente a una Sacra Famiglia (Morelli) e, nel 1757, in quello della collezione di K.F. Heinecken a ...
Leggi Tutto
BERTUCCI, Giovan Battista il Vecchio (detto Giovan Battista da Faenza)
Ennio Golfieri
Da identificare con Giovan Battista Utili, da un soprannome del padre fu detto anche G. B. Bracceschi e, dall'attività [...] databile al 1511 (Faenza, Pinac. comunale). Opere del B. non datate: Adorazione con s. Giovannino, siglata "J. B. P.", vendita D.C.E. Erskine da Sotheby a Londra (5 dic. 1922). Sposalizio di s. Caterina (Budapest, Gall. nazionale). Madonna in gloria ...
Leggi Tutto
BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] Ojetti, I Macchiaioli toscani nella raccolta di E. Checcucci di Firenze, Milano 1928, pp. 6, 8, 12 (tavv. 20-30); Catal. dalla vendita all'asta della raccolta di E. Checcucci..., Gall. Pesaro, Milano 1928, nn. 11, 27, 29, 32, 34, 66 s., 103, 105, 109 ...
Leggi Tutto
FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] a T. Signorini del 14 ag. 1872: "Sono molto dispiaciuto che la statua del nostro amico Cesare non è stata venduta ho fatto tutto il possibile ma in questa Londra è tanto difficile").
Ottenne anche commissioni pubbliche, quali alcuni busti di Vittorio ...
Leggi Tutto
FIORENZO di Giuliano di Geminiano
Antonella Pesola
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo intagliatore documentato a Perugia dalla seconda metà del XVI all'inizio del XVII secolo. Il primo [...] Bino Sozi (Arch. di Stato di Perugia, Notarile 1860, c. 177r).
Nel 1591 il F. compare fra i testimoni nell'atto di vendita di alcuni diritti su un pezzo di terra (ibid., 2419, c. 27r). L'anno dopo ricevette l'importante incarico di costruire il ...
Leggi Tutto
vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...