FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] [1866], 1975, p. 407) e che forse proprio tramite il Morghen successivamente era stata affidata al Folo. Per accelerare la vendita della sua collezione gia in corso da anni, Luciano Bonaparte fece pubblicare a Londra nel 1812 un nuovo catalogo con ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] 1827, ad Ind.; V. P. Mocchetti, Opuscoli sulle belle arti, Milano 1828, p. 127; Catal. d. Galleria già Calderara Pino, Milano, vendita 16 ag. 1830, nn. 63-67, 203, 223 s.; Catalogue du Musée d'Aix, Bouches du Rhône..., le Musée Granet, Aix 1900, p ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] da Firenze (Bonaini). Andando a Pisa B. dovette passare da Modena perché un documento dell'8 ott. del 1380, relativo alla vendita di una casa, ne attesta la presenza nella città emiliana (Bertoni-Vicini). Nel 1383 è di nuovo a Genova (Alizeri 1870 ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] la casa di Vannozza Catanei (la donna che aveva dato ad Alessandro VI almeno quattro figli), la quale, con una finta vendita, voleva prevenirne la confisca (Ait - Vaquero Piñeiro, pp. 259-262). Coi Borgia la famiglia del L. dovette essere in buoni ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] 11, doc. n. 1204; il profeta tradizionalmente attribuito al D. è Balaam). Di nuovo a Roma nel settembre 1578, il D. vendeva al cardinale Pietro Donato Cesi diciassette frammenti di Sculture antiche per un totale di 1.500 scudi. Questi pezzi, secondo ...
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GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] G. che si conserva è il fonte battesimale in marmo nella cattedrale di Santa Lucia del Mela. Come attesta l'atto di vendita del 20 ag. 1485, esso fu ordinato allo scultore da Federico de Vitale (insieme con una perduta acquasantiera) e, alla morte di ...
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PONZELLO
Bruno Signorelli
(Ponsello, Poncello). – Famiglia di architetti, originari di Caravonica (Imperia). Capostipite fu Bernardo e da lui nacquero Giovanni e Domenico (Poleggi, 19722, p. 224). Il [...] di Torino, progettata da Francesco Paciotto. Dopo l’allontanamento di quest’ultimo e di suo fratello con l’accusa di vendita di disegni militari, l’architetto genovese fu responsabile del completamento dell’opera fino al 1566 (Claretta, 1887, p. 243 ...
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GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] una società in nome collettivo sotto la ragione sociale Guarnieri Romeo e D'Alessandri Carlo, per la lavorazione e la vendita di vetrate artistiche industriali e di tipo corrente, che si sciolse nel 1939.
La distinzione dei ruoli in questo sodalizio ...
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CARDELLI, Domenico
Paolo Venturoli
Nacque a Roma il 1º marzo 1767 nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina da Lorenzo, "intagliatore di marmi", e da Annunziata Borghese romana. Fratello maggiore dello [...] l'inglese Flaxmann e il giovane romano Cardelli". Datato e firmato - "D. Cardelli Roma Fecit anno 1793" - è un Busto di uomo in vendita all'Hôtel Drouot il 24-25 marzo 1954, n. 197, ricordato da G. Hubert (1964). Nel 1794 il C. realizzò il monumento ...
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BAUDI DI VESME, Alessandro
Andreina Griseri
Figlio di Carlo e di Amata de Courbeau-Vaulserre, nacque a Torino il 23 maggio 1854. Dopo aver seguito studi letterari entrò, nel 1879, quale allievo ricercatore [...] e soprintendente degli oggetti d'arte del Piemonte e della Liguria, il B. morì a Torino il 27 ag. 1923. La vendita della sua collezione, e lo stesso annuncio della morte, passarono pressoché sotto silenzio, essendo egli non gradito al regime fascista ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...